Eppure è primavera

La triste primavera

Lukas Pedrotti


Se guardo fuori dalla finestra

vedo alberi, montagne e fiori

ma non vedo bambini.

Perchè non giocano fuori?


Caro amico, sai perchè?

Perchè il Coronavirus in giro c'è

e per questo le persone in giro non vanno

sennò il virus si prenderanno.


Ah! Adesso ho capito

allora resto a casa anch'io.

E restate a casa anche voi

proprio come noi!


Così questa triste primavera

se ne va via in fretta

e come sempre questa estate

al mare (chissà) potremo andare



La primavera

Beatrice Manara


Primavera sei arrivata

e tutta sola ti sei ritrovata.

Ma non aver paura,

non ti abbiamo dimenticata.


Da dietro i vetri ti ammiriamo,

e tu aspettaci, che noi arriviamo.

Ma ora abbiamo una missione

salvare il mondo da quel birbone.


Ancora a casa noi resteremo

e dopo tutti insieme giocheremo.

Noi ce la faremo

e poi finalmente ci abbracceremo!


Primavera con il coronavirus

Christian Montibeller


Tu sei un virus

che non ci fai andare con il bus

non ci fai andare a scuola

e non possiamo prenderci cura dell'aiuola.


Mentre sbocciano i fiori

noi non possiamo andare fuori

non possiamo andare dagli amici

e nemmeno con la bici.


Ora non inquiniamo

perchè l'auto non usiamo

ma non ti amiamo.


Non c'è il vaccino

e non possiamo darci neanche un bacino

noi ti sconfiggeremo

e a scuola torneremo!



La cinciallegra

Sabrina Decarli

E' arrivato da lontano

e si insinua piano piano

non si vede, non si sente

ed è già in mezzo alla gente.


Le città son deserte,

tutto è fermo e silenzioso

ma c'è sempre quel vecchio ombroso

un po' curvo, un po' nodoso

grossi buchi nel suo fusto nero

ferite lasciate dal tempo,

ma ecco... li sento!


Da lì dentro arriva un pigolare

la cinciallegra sta a covare

il suo tesoro da dentro quell'antico tronco.

Tra qualche tempo gli uccellini

li vedrò dal mio balcone

uno ad uno spiccano il volo

liberi e felici.


Anche noi tra un po' potremo

di nuovo correre per i prati

liberi e felici

proprio come gli uccellini.

Il cielo con un dito

Elias Bombardelli

Se oggi stiamo dentro

non prendiamo uno spavento

dobbiamo star lontani

e spesso lavarci e mani.


Se il virus non ci prende

la lacrima non scende.

Quando tutto sarà finito

toccheremo il cielo con un dito!


Se mangiamo un buon gelato

è contento il mio palato,


ma insieme è più bello

magari su un praticello

a parlar di questo e quello.