La stella da cui riceviamo luce e calore è una sfera con un raggio di 700 000 km (circa 110 volte più grande di quello terrestre), un volume di 1,4 × 1018 km^2 (1 300 000 volte la Terra) e una densità media di 1,4 g/cm3 (circa quattro volte inferiore a quella della Terra).
Il Sole è soltanto una delle numerose stelle che occupano uno dei bracci della Via Lattea, ma per la nostra esistenza è essenziale. Infatti senza questa stella non ci potrebbe essere vita sulla Terra, perché la Terra assorbe grandi quantità di energia da essa, che la trasmette sotto forma di radiazioni luminose. Queste radiazioni impiegano circa 8 minuti per giungere alla Terra.
Nell’universo il Sole è un tipo di stella abbastanza comune, ha dimensioni medie, è di colore giallo ed è mediamente luminoso. Per queste caratteristiche il Sole viene classificato come una “nana gialla”.
Ha un’età di 4,6 miliardi di anni ed è a circa metà della sua vita. Si calcola che approssimativamente tra 4,5 miliardi di anni il Sole diventerà una stella gigante rossa ed espandendosi ingloberà Mercurio, Venere e forse anche la Terra. Per avere più informazioni su che cosa succederà quando la nostra stella morirà clicca <qui>.
Esso dispone, come i pianeti, di due moti principali: il moto di rotazione attorno al proprio asse e quello di rivoluzione attorno al centro della Galassia.
STRUTTURA INTERNA DEL SOLE
La struttura del Sole è a strati concentrici che sono: il nucleo, la zona radioattiva, la zona convettiva, la fotosfera, la cromosfera e la corona solare. Quest’ultimi due compongono l’atmosfera solare.
Nucleo
Il nucleo è lo strato più interno del Sole in cui si svolgono le reazioni termonucleari da cui deriva l’energia solare. Il nucleo è anche lo strato più caldo della stella: ha una temperatura massima di 15.000.000°C.
Zona radioattiva
La zona radioattiva è lo strato successivo al nucleo.Assorbe energia liberata dal nucleo trasmettendola verso gli strati più esterni per irraggiamento, sotto forma di radiazioni elettromagnetiche.Il passaggio delle radiazioni attraverso questa zona è un processo molto lungo che può durare anche milioni di anni
Zona convettiva
In questa zona il trasporto di energia avviene per convenzione, cioè per mezzo di moti convettivi, da qui il nome della zona, che trasportano l’energia verso la superficie in modo rapido. Il gas presente nella parte più interna di questo strato viene riscaldato dalla zona radioattiva e tende a spostarsi verso l’alto. Qui il gas ,trasferendo energia, si raffredda perciò ridiscende verso il basso, dove si riscalda nuovamente ridando inizio al ciclo.
Fotosfera
La fotosfera costituisce lo strato superficiale visibile del Sole.
La temperatura della fotosfera, che raggiunge circa i 5500°C, stabilisce il colore giallo del Sole.
Ha una struttura a granuli, colonne di gas che risalgono dalla zona convettiva. I granuli si formano e scompaiono in continuazione.
La fotosfera presenta anche le macchie solari, aree più scure perché sono più fredde rispetto alle zone circostanti. Le macchie solari non sono permanenti e differiscono per dimensioni e numero.Macchia solareDalla fotosfera l’energia si diffonde nello spazio sotto forma di radiazioni luminose. La maggior parte dell’energia viene assorbita dai pianeti.
Cromosfera
La cromosfera è lo strato gassoso che avvolge la porzione più interna dell’atmosfera solare.
Da essa partono spettacolari raggi candescenti, chiamati protuberanze.
Protuberanza solare
La cromosfera non è visibile vista l’elevata luminosità dello stato sottostante (fotosfera), ma in caso di eclissi totale del Sole può essere vista e appare di colore rosa.
Corona solare
La corona solare è la parte esterna dell’atmosfera del Sole, che sfuma gradualmente fino ai confini del sistema solare.
Dalla corona parte un flusso continuo di protoni ed elettroni che sfuggono verso lo spazio formando il vento solare.
Visto che è poco luminosa la corona non è visibile a occhio nudo, se non durante le eclissi solari totali ,come per la cromosfera, in cui appare di colore bianco. La prossima eclissi solare in Italia ci sarà non prima del 2081.Cromosfera e corona solare durante l’eclissi solare totale