Mercurio è uno dei quattro pianeti terrestri.
Mercurio è un pianeta roccioso, il più piccolo e il più vicino al Sole e proprio per questa sua posizione è difficile osservarlo. Lo si può vedere solo poco prima che il Sole sorga, subito dopo che il Sole sia tramontato o, eccezionalmente, durante le eclissi solari.
Posizione di Mercurio.
Il pianeta è quasi totalmente privo di un’atmosfera, perché ha una massa troppo piccola ed una forza gravitazionale insufficiente. A conseguenza di ciò, esso è caratterizzato da forti escursioni termiche diurne. Infatti quando è notte la temperatura scende fino -170°C, mentre durante il giorno la temperatura può raggiungere anche più di 420°C. Infatti questo pianeta non è il più caldo, anche se la vicinanza col Sole lo può far pensare, ma quello con la maggiore escursione termica.
Sempre a causa della quasi totale assenza di un’atmosfera, la sua superficie è cosparsa da molti bacini e crateri, causati dall’impatto dei meteoriti che giungono sempre al suolo.
Superficie di Mercurio.
Si sa dell’esistenza di questo pianeta dai tempi dei Sumeri, prima del III a.C. Il suo nome deriva dai Greci che gli diedero il nome di Hermes, il messaggero degli dei (Mercurio per i Romani), probabilmente per il suo veloce moto di rivoluzione, il più veloce tra i pianeti del sistema solare.
Mercurio è un pianeta conosciuto solo per via indiretta (tramite sonde). Nessun veicolo spaziale è riuscito finora ad atterrare su di esso, date le sue condizioni climatiche estreme. Per sapere qualcosa di più su questo pianeta è stata studiata la superficie della Luna, perché per certi aspetti sono molto simili tra loro, per esempio l’esosfera e i crateri presenti sulla superficie.
Mercurio non ha alcun satellite naturale.
Struttura interna di Mercurio
Tutti i pianeti terrestri hanno una struttura interna simile, tipicamente composta da un nucleo metallico principalmente formato di ferro circondato da un mantello di silicati e, ancora più all’esterno, una crosta di roccia solida. Però c’è una caratteristica che distingue Mercurio tra gli altri: la grande densità. Questo perché dalla densità, visto il piccolo diametro del pianeta, si può capire che la composizione del pianeta è formata da 70% ferro e il restante 30% da silicati. La maggior parte del ferro è contenuta nel vastissimo nucleo, che occupa circa il 75% del diametro di questo corpo celeste. Queste proporzioni non le ha nessun altro pianeta del sistema solare.
Le strutture di Mercurio (a destra) e della Terra (a sinistra) messe a confronto.
Il nucleo di Mercurio è costituito da ferro, nichel e tracce di zolfo e, sembrerebbe da recenti studi, che sia allo stato liquido. Il mantello e la crosta sono composti da silicati.
Come detto prima Mercurio è il pianeta con il moto di rivoluzione più veloce di tutti i pianeti del sistema solare. Per fare un giro completo ci mette solo 88 giorni. Questo non è dovuto solo alla vicinanza del pianeta con il Sole, anche perché la sua orbita è particolarmente ellittica, ma soprattutto per l’incredibile velocità orbitale di questo corpo celeste (47,9 km/s).
Mercurio compie un moto di rotazione intorno al proprio asse molto lento. Ci impiega circa di 59 giorni. Completa, quindi, tre rotazioni ogni due rivoluzioni, in risonanza orbitale 3:2. L’asse di rotazione terrestre è inclinato rispetto alla perpendicolare al piano dell’eclittica di 0,01°: questa inclinazione causa il non alternarsi delle stagioni su questo pianeta.