Marte è l’ultimo dei quattro pianeti terrestri.
Esso è un pianeta roccioso, il quarto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole, ed è il secondo pianeta più piccolo del sistema solare. Lo si può osservare ad occhio nudo, soprattutto circa ogni due anni quando raggiunge la distanza minima con la Terra.
Marte ha alcune caratteristiche simili al nostro pianeta (inclinazione assiale, moto di rotazione), perciò si pensa che su questo pianeta ci possa essere vita. Un altro fattore che fa credere che ci sia vita o che ci sia stata è la presenza di acqua allo stato solido e allo stato liquido ( quasi sicuramente nel passato, forse anche attualmente) su questo pianeta.
Marte è chiamato il “pianeta rosso” per via del suo caratteristico colore, dato dalle ingenti quantità di ossido di ferro che ricoprono il pianeta.
L’atmosfera di questo pianeta è molto rarefatta, fatta prevalentemente da CO2. A conseguenza di ciò la sua superficie è fortemente craterizzata. La bassa densità dell’atmosfera non riesce a consumare le meteore, che quindi spesso impattano il suolo.
Su il pianeta rosso sono presenti i vulcani più grandi di tutto il sistema solare. I più grandi si trovano nella regione Tharsis e sono: Ascraeus Mons, Pavonis Mons, Arsia Mons e Olympus Mons (Monte Olimpo). Quest’ultimo è il più elevato di tutti con un’altezza di 27 km.
Si sa dell’esistenza di questo pianeta sicuramente fin dai tempi dei Babilonesi che lo chiamavano Nergal (il loro dio della morte e pestilenza). Il nome deriva dal suo colore rossastro che ricordava il colore del sangue. Infatti ,più avanti, i greci lo chiamarono Ares (dio della guerra) e i romani lo chiamarono con il corrispondente dio romano: Marte.
Marte possiede due piccoli satelliti naturali: Phobos e Deimos.
Marte e i suoi satelliti
Questo pianeta è il più simile al nostro pianeta.
Struttura interna di Marte
Tutti i pianeti terrestri hanno una struttura interna simile, tipicamente composta da un nucleo metallico principalmente formato di ferro circondato da un mantello di silicati e, ancora più all’esterno, una crosta di roccia solida. Infatti il nucleo di Marte è composto principalmente da ferro e nichel e per circa il 16% da zolfo. Molto probabilmente il nucleo è solido allo stato viscoso. Il mantello è composto per lo più da silicati tra cui olivina, clinopirosseno, ortopirosseno e granato. Infine la crosta è ricca di basalto, però alcune zone mostrano quantità predominanti di silicio che potrebbe essere simile alla nostra andesite. Gran parte della crosta è ricoperta da ossido di ferro che, come già detto più sopra nel testo, gli dona il suo caratteristico colore.
Moto di rotazione e rivoluzione di Marte
Esso per compiere una rivoluzione attorno al Sole ci mette circa 687 giorni ad una velocità di 24 km/s. L’orbita su cui giace questo pianeta è ellittica.
Moto di rivoluzione della Terra e Marte attorno al Sole messe a confronto
L’asse di rotazione è inclinato rispetto alla perpendicolare al piano dell’eclittica di 25.2°: questa inclinazione combinata con la rivoluzione della Marte intorno al Sole causa l’alternarsi delle stagioni. L’inclinazione è molto simile a quella terrestre.
Marte per compiere un giro attorno al proprio asse ci mette 24h e 37 minuti.