Lezione XII

Tono e semitono

Suoni consecutivi

Due suoni sono consecutivi quando si susseguono uno dietro l'altro. 

Possono procedere: 


Nell'esempio sopra i suoni 

sono consecutivi


Non sono consecutivi invece i suoni 

perché: 

Gradi congiunti e disgiunti

Due suoni consecutivi, ascendenti o discendenti, si dicono congiunti (gradi congiunti) quando non superano l'intervallo di seconda (minore o maggiore). Esempio: Do - Re, Sol - La, Do - Si, ecc. 

Due suoni consecutivi si dicono disgiunti quando superano l'intervallo di seconda. Esempio: Do - Mi, Si - Sol, Si - Re, ecc.  I gradi disgiunti prendono il nome di "salti". 


Tono e semitono

La distanza che passa fra due gradi congiunti non è sempre la stessa. 

Questa distanza può essere di due tipi: 


Per meglio capire il concetto di tono e semitono ci serviamo dei tasti bianchi e neri del pianoforte. 

Tra un tasto bianco e un altro c'è sempre un tasto nero, tranne fra i tasti Mi e Fa e Si e Do

I semitoni infatti si trovano tra il Mi e il Fa e tra il Si e il Do. 


Si parla di tono quando tra due gradi congiunti c'è un altro suono. 

Esempio: Re-Mi. 

Tra il Re e il Mi c'è il Re# (o Mib) .

Si parla di semitono quando tra i due gradi congiunti non vi è un altro suono.  Esempio: Mi - Fa. Tra il Mi e il Fa non c'è nessun altro suono. 

Tono o semitono? Aiutati con la scala del pianoforte riportata sotto.