MI PRESTI DELLE STOVIGLIE - le stoviglioteche
di Marianna Glionna, Niccolò Romano & Giulia Pergola
Vi è mai capita che a delle grandi feste o grandi eventi, quando non si hanno abbastanza posate o piatti bisogna spendere tanto per comprarne? Beh per risparmiare e fare bene all’ambiente, ci si può rivolgere per un prestito alle stoviglioteche, finita la festa, si lava e si restituisce il tutto.
CHE COSA SONO?
Per una festa si possono prendere in prestito piatti, forchette, bicchieri e stoviglie, lavarli e infine restituirli al proprietario; questo è il meccanismo delle STOVIGLIOTECHE, che distribuiscono servizi da cucina a chi ne fa richiesta -proprio come le biblioteche con i libri- .
Questa iniziativa è utile soprattutto per chi deve dare una festa e ha bisogno di un gran numero di posate e recipienti ma non vuole usare prodotti usa e getta che, oltre ad essere costosi sono soprattutto molto inquinanti, spesso non è richiesto un compenso predefinito, ma basta semplicemente un’offerta libera.
CHI L'HA CREATO?
Questa idea è nata da una persona molto sensibile alle buone pratiche ambientali: Linda Maggiori, nonché fondatrice del blog “Famiglie rifiuti zero”. Questa mamma ha avuto l’idea di mettere in comune piatti e bicchieri per le feste di compleanno per i bambini e poi ha deciso di raccontare la sua esperienza online
QUANTE STOVILGIOTECHE CI SONO IN ITALIA?
A seguire l’esempio di Linda sono stati in molti e oggi in Italia si contano circa 50 stoviglioteche e ne nascono nuove di continuo.
Si possono trovare stoviglioteche dalla Lombardia alla Sardegna; la stoviglioteca più vicina a noi è la stoviglioteca del Salento, gestita dall’associazione crisalide nella cittadina pugliese in provincia di Lecce.