ECO-CLASS 2030

A cura di Francesca Jannaci e Ian Boraso

Settembre da record

Questo settembre è stato il più caldo mai registrato: 2,5 gradi in più rispetto

alla media e 0,5 gradi in più rispetto allo scorso record di settembre nel 2020,registrando picchi di oltre 35 gradi. La causa è un evento abbastanza raro che aumenta la temperatura media del pianeta, che di conseguenza é causa dell'inquinamento e dell'effetto serra. Che cos'è l'effetto serra?

Con questo fenomeno la Terra viene riscaldata per colpa dei forti raggi del sole "filtrati" male. La superficie terrestre riflette la radiazione termica a onda lunga, che viene in parte assorbita dai gas serra atmosferici. Con il rilascio dell'energia, parte della radiazione viene riemessa verso la terra e la superficie terrestre e lo strato atmosferico sottostante vengono riscaldati. Questo processo globale viene chiamato «effetto serra».

Effetto serra naturale

Il clima prevalente sul nostro pianeta è determinato da vari fattori climatici: oltre alla concentrazione di gas serra nell'atmosfera, questi includono le correnti oceaniche, le radiazioni solari, gli spostamenti tettonici o i cambiamenti nell'orbita della Terra. Il clima della Terra è il risultato di tutte queste influenze. Un cambiamento di uno o più di questi fattori porta anche a un cambiamento del clima. Alcuni fattori, come le eruzioni vulcaniche, hanno solo un effetto a breve termine della durata di alcuni anni. Le oscillazioni dell'orbita terrestre, invece, cambiano il clima molto lentamente in centinaia di migliaia di anni.

L'atmosfera e la sua composizione giocano un ruolo centrale nel clima. Questo gas è ciò che rende possibile la vita sulla terra, in quanto ci protegge da alcuni agenti esterni dannosi, come le radiazioni UV. Gli eventi atmosferici si verificano nel suo strato inferiore, la "troposfera". Li i venti garantiscono lo scambio di calore tra le regioni fredde e quelle calde. Oltre ai componenti principali, l'ossigeno e l'azoto, l'atmosfera contiene anche i cosiddetti gas serra, avvero il vapore acqueo, l'anidride carbonica, il metano e il protossido di azoto. Questi gas possiedono la proprietà fisica di assorbire le radiazioni termiche a onda lunga rilasciate dalla superficie terrestre e di emetterle nuovamente. Parte di queste radiazioni viene rispedita sulla superficie terrestre provocando un aumento della temperatura e una riduzione del raffreddamento attraverso la radiazione di calore.

L'effetto serra naturale rende possibile la vita sulla terra.

Ian Boraso

Come affrontare il caldo in modo sostenibile


 Utilizzare tapparelle, persiane e tende per evitare i raggi solari. Uno dei modi migliori per mantenere freschi gli ambienti domestici in una giornata calda è, in primo luogo, impedire che il calore dei raggi del sole entri. Tenere le finestre aperte durante le ore notturne. Se le notti sono fresche e ventilate, è consigliato aprire le finestre e chiuderle presto la mattina. In questo modo si potrà catturare l’aria notturna che rinfrescherà per molte ore. Ombreggiare balconi e terrazzi. Collocate un ombrellone sul terrazzo, di fronte alla portafinestra più esposta al sole e utilizzate piante e rampicanti per creare zone d’ombra e fresco. Per ottenere un risultato ottimale, è utile lasciare anche tutte le porte interne aperte, sostituire le lampadine a incandescenza con quelle a fluorescenza o a LED. Queste due tipologie, infatti, oltre ad utilizzare meno energia, generano un calore decisamente inferiore rispetto a quelle tradizionali. Non sembrerebbe, ma questo è uno dei modi più semplici per diminuire la temperatura in casa. Inoltre, ricordarsi di spegnere le luci quando si lascia una stanza. Non solo così si risparmia energia, ma si mantiene anche il locale più fresco. Utilizzare il meno possibile elettrodomestici e dispositivi elettronici che scaldano. Evitare di cuocere al forno e di preparare cibi che prevedono una lunga cottura ai fornelli. Spegnere spesso il televisore e il computer. Sembra impossibile, ma è dimostrato che la somma del calore di tutti questi dispositivi possa aumentare la temperatura. 

Francesca Jannaci