RAMADAN
Secondo la pratica islamica, il Ramadan è il mese in cui si pratica il digiuno (Sawm), in commemorazione della prima rivelazione del Corano a Maometto («Il mese in cui fu rivelato il Corano come guida per gli uomini e prova chiara di retta direzione e salvezza»: II.185). Questa ricorrenza annuale è considerata uno dei Cinque Pilastri dell'Islam e il digiuno è un precetto religioso (Farḍ) per i musulmani adulti, ad eccezione di quanti sono in età avanzata, in gravidanza, in allattamento, diabetici o malati terminali . Il digiuno fu reso obbligatorio (wājib) durante il mese di Sha'ban nel secondo anno dopo la migrazione dei musulmani da La Mecca a Medina. Al termine del ramadan, viene celebrato lo Id al-fitr che significa "festa dell'interruzione del digiuno" ed è detta anche la "festa piccola" (id al-saghir).
Dato che il calendario islamico è composto da 354 o 355 giorni (10 o 11 giorni in meno dell'anno solare), il mese di Ramadan ogni anno cade in un momento differente dell'anno solare e quindi man mano retrocede, fino a cadere in una stagione diversa.
La notte del destino:
Laylat al-Qadr o Notte del destino è una delle notti della fine del mese del Ramadan considerato benedetto dai musulmani. La Notte del Destino è nelle ultime dieci notti del mese di Ramadan,i giorni in particolare sono il:21-23-25-27-29