La metodologia JIGSAW (puzzle) è una tecnica di insegnamento cooperativo utilizzata per promuovere l'apprendimento attivo e la collaborazione tra gli studenti. È stata sviluppata negli anni '70 da Elliot Aronson, professore di psicologia sociale presso l'Università della California.
La metodologia JIGSAW prevede che gli studenti lavorino in gruppi misti di 4-6 persone, dove ogni membro del gruppo ha un ruolo specifico e una specifica responsabilità. La lezione viene suddivisa in diverse parti, ognuna delle quali viene assegnata a un gruppo diverso. In ogni parte, gli studenti apprendono una specifica area di competenza o concetto, poi diventano esperti del loro argomento, e infine si riuniscono in gruppi interrotti per condividere ciò che hanno appreso con gli altri membri del gruppo.
Il processo di apprendimento JIGSAW si sviluppa attraverso le seguenti fasi:
Formazione dei gruppi misti: gli studenti vengono suddivisi in gruppi misti, composti da membri con competenze e conoscenze diverse.
Studio individuale: gli studenti si concentrano sullo studio di un argomento specifico.
Riunione di esperti: gli studenti si riuniscono con gli altri esperti che hanno studiato la stessa area di competenza per discutere e approfondire ciò che hanno imparato.
Riunione di gruppo interrotto: gli studenti tornano al loro gruppo misto e condividono ciò che hanno imparato con gli altri membri.
Condivisione di gruppo: il gruppo misto discute e approfondisce ciò che ha imparato dalle diverse aree di competenza.
Valutazione del processo: gli studenti valutano il proprio processo di apprendimento e la collaborazione all'interno del gruppo.
La metodologia JIGSAW è efficace perché promuove la collaborazione, l'apprendimento attivo, la condivisione delle conoscenze e la valorizzazione delle competenze individuali. Inoltre, aiuta gli studenti a sviluppare la capacità di lavorare con persone con diversi background e competenze, promuovendo l'inclusione e l'equità nell'apprendimento.