gite scolastiche

Redazione

le classi terze in gita a milano, lecco e lago di como

a cura di Elena (3B)

La primavera è la stagione perfetta per organizzare gite fuori porta alla scoperta di nuovi luoghi e paesaggi mozzafiato. E così, il lunedì mattina del 22 aprile, un gruppo di ragazzi e ragazze, accompagnati dai loro insegnanti, si sono lasciati alle spalle la routine cittadina per avventurarsi in un viaggio di tre giorni alla ricerca di nuove esperienze. Le destinazioni erano multiple; prima Milano, poi Lecco e infine Como. Lecco e Como erano immerse tra i boschi e circondate da vette imponenti. La strada che portava alle mete erano tortuose, ma il panorama che si apriva di fronte agli occhi dei viaggiatori era talmente suggestivo da far dimenticare la fatica del viaggio.

Giunti a destinazione, il gruppo si è diviso in due piccoli gruppi per esplorare la città di Milano e le sue attrattive. Abbiamo visitato il centro storico, con le sue stradine lastricate, testimoni di un passato ricco di storia e tradizioni. La prima tappa è stato il castello Sforzesco, un'imponente fortezza situata nel centro di Milano. Costruito nel XV secolo, il castello serviva come residenza della famiglia Sforza, una delle più importanti dinastie nobiliari italiane.


Dopodiché siamo andati al Teatro alla Scala: esso è uno dei teatri d'opera più famosi e prestigiosi al mondo. Successivamente, abbiamo attraversato la Galleria Vittorio Emanuele ll, la quale è una famosa galleria commerciale. Infine come ultima tappa abbiamo visitato Piazza Mercanti, che è una piazza storica situata nei pressi del Duomo di Milano e ospita numerosi edifici storici risalenti al periodo medievale e rinascimentale.

Al secondo giorno, a Lecco, abbiamo visitato i luoghi manzoniani, sia alla mattina che al pomeriggio. I luoghi sono stati i seguenti: la Torre Viscontea (un'imponente struttura medievale situata nel centro storico di Trezzo sull'Adda), il Museo di Villa Manzoni (dedicato alla memoria dello scrittore italiano Alessandro Manzoni), Pescarenico con la chiesa dei SS. Materno e Lucia ( due martiri cristiani venerati nella tradizione cattolica), i resti del convento di padre Cristoforo(un personaggio del romanzo "I promessi sposi") ed infine il parco dell’Addio ai Monti ( il quale si estende su un territorio collinare ricco di boschi e prati, offrendo agli visitatori paesaggi mozzafiato e un'ampia varietà di flora e fauna). 

Ed infine, il terzo giorno siamo andati a Bellagio a visitare Villa Carlotta,  una sontuosa residenza situata sul versante occidentale del Lago di Como  la villa è circondata da magnifici giardini all'italiana con una vasta collezione di piante esotiche e statue antiche. All'interno della villa si possono ammirare affreschi, stucchi e opere d'arte di famosi artisti dell'epoca. 

In conclusione, il nostro viaggio scolastico è stato un’esperienza indimenticabile che ha arricchito le nostre conoscenze e ci ha permesso di scoprire nuove culture e tradizioni. Siamo tornati a casa con tanti bei ricordi e una maggiore apertura mentale. Ci sentiamo fortunati ad avere avuto l’opportunità di vivere questa avventura insieme ai nostri compagni di classe e ai nostri insegnanti, che hanno reso possibile tutto ciò.

una grandinata inaspettata a montagnana

a cura di Carolina e Lucrezia (1C)

La mattinata trascorsa tra attività medievali presso il Castello Bevilacqua

Il 2 maggio noi alunni della 1^C, assieme alla 1^A e alla 1^B, siamo andati in gita al castello Bevilacqua e alla città di Montagnana, accompagnati da 5 professori: la prof.ssa Chiorboli, la prof.ssa Cunsolo, la prof.ssa Lunardi, la prof.ssa Carlin e il prof. Venturini. Dopo un viaggio di circa 1 ora e 20 minuti, con un autobus a due piani (sembrava di essere a Londra!), ci siamo ritrovati davanti al castello Bevilacqua, in provincia di Verona. Accompagnati dalla guida Valentina abbiamo fatto un tour per visitare le varie sale del castello: nella sala delle feste, dove i nobili, i marchesi e i conti ballavano, si rilassavano e mangiavano, abbiamo sentito un rumore dietro al muro, come se qualcuno o qualcosa avesse fatto cadere un oggetto…la guida ci ha spiegato che forse era lo spirito della contessa Felicita, appartenente alla famiglia dei Bevilacqua: infatti al piano superiore, costituito da un hotel e una spa, i turisti riferiscono di sentire ogni notte suonare il clavicembalo, come faceva la contessa da viva. Con la seconda guida di nome Chiara abbiamo creato una tisana alla camomilla e menta piperita, utilizzando mortaio e pestello come gli antichi alchimisti; in seguito ci siamo spostati all'esterno per provare il tiro con l’arco🏹: quasi tutti hanno centrato il bersaglio! Con la terza guida, di nome Celeste, abbiamo fatto un laboratorio di scrittura medievale utilizzando il pennino e il calamaio, calandoci nella parte degli antichi amanuensi medievali.

Dopo il pranzo (eravamo affamati come lupi!), nel pomeriggio, ci siamo diretti alla città fortificata di Montagnana, dove abbiamo fatto un giro turistico, mentre i ragazzi che avevano l’incarico di fare da guide ai compagni illustravano i vari monumenti: la famosa Cinta Muraria, la porta XX settembre, la chiesa di San Francesco, la piazza Vittorio Emanuele II con il Duomo di S. Maria Assunta, e Castel San Zeno con il Mastio di Ezzelino.

Al ritorno verso l’autobus abbiamo fatto tappa in gelateria e, mentre ci gustavamo il nostro premio di bravura🍦, ha iniziato a piovere a dirotto⛈️, così ci siamo riparati sotto un portico…è stata una fortuna perché ha pure grandinato! Nessuno avrebbe mai immaginato che una gita scolastica sarebbe stata ricordata come una sfida contro il meteo, che ci ha portato addirittura quasi nel bel mezzo di un tornado!

Il viaggio di ritorno è volato perché abbiamo urlato e cantato a squarciagola, è stata davvero una bella esperienza.

immersi nella natura della valle averto!

a cura di Elena e Anita (1B)

Il giorno 17/04/2024 noi alunni della classe 1B, insieme a quelli della classe 1C, siamo andati in gita all’oasi WWF di “Valle Averto” per scoprire la sua bellezza naturale.

Per arrivare a questa fantastica oasi abbiamo preso il pulmino scolastico, e in meno di 10 minuti siamo arrivati alla nostra destinazione.

Subito scesi dal pulmino ci siamo immersi nei prati verdi e negli alberi folti, però c’era un problema… L’ ODORE DI CROCCHETTE!, ci siamo chiesti perché ci fosse questa puzza, allora il nostro professore ci ha spiegato la motivazione: l’odore proveniva da una fabbrica che produce cibo per animali.

Dopo un po’ ci siamo incamminati lungo un percorso naturalistico immerso in bosco, prato e palude, e passo per passo abbiamo scoperto molte cose nuove come:

Ad un certo punto siamo arrivati lungo una strada piena di ortiche a una  sorta di “casetta” costruita per osservare la laguna, e per entrare in essa ci siamo divisi in due gruppi, entrando in questa “capanna” abbiamo notato in lontananza dei fenicotteri: alcuni bianchi e altri rosa.

Continuando il nostro giro ad anello siamo giunti al punto di inizio e, felici e contenti, siamo tornati a scuola pieni di nuove informazioni.

Ringraziamo i nostri professori per questa fantastica avventura nella natura!

a cura della classe 2B