Il Cielo del sud

PREPARAZIONE E PIANIFICAZIONE DEL VIAGGIO:

Osservare il cielo dell'emisfero boreale e' sempre stato uno dei miei sogni di astrofilo, le nubi di Magellano, le nebulose Tarantola e eta Carine, i globulari omega Centauri e 47 Tucani, i bellissimi ammassi aperti come il Portagioie e il Pozzo dei desideri...le costellazioni come la Carena, la Croce del Sud, il Centauro, insomma tutte cose che da noi non e' possibile osservare.

Vedere poi le nostre costellazioni "ribaltate" e in posizioni diverse dal solito dev'essere molto strano.

Approfittando del cambio di lavoro e di un po' di ferie da sfruttare, ho organizzato un viaggio a Zanzibar, meta turistica di mare, una piccola isola al largo delle coste della Tanzania a 6° sotto l'equatore. La prima scelta sarebbe stata la Namibia, vero paradiso degli astrofili, pero' il periodo non era dei migliori per le piogge estive che in quei mesi sopraggiungono frequenti.

Cosi', anche per risparmiare qualcosina, ho "ripiegato" su Zanzibar, sperando che il cielo sia buono e il luogo adatto per fare almeno un paio di notti di osservazione. Il periodo sara' dal 15 al 23 dicembre, naturalmente con la Luna nuova.

Ho scelto un villaggio turistico di classe media, un tre stelle, con poca animazione e relax piu' assoluto, sperando che di notte non ci sia troppo inquinamento luminoso. La zona e' abbastanza isolata non ci sono grandi centri abitati e l'unica fonte luminosa e' appunto quella dei numerosi villaggi turistici che pero', vedendo su internet, sembrano comunque molto spartani e inseriti nel contesto ambientale africano, quindi dovrei trovare un cielo discretamente buio.

STRUMENTAZIONE:

Come strumentazione ho deciso di partire abbastanza leggero, solo il binocolo 10x50 e il piccolo ma comodo e performante 66ED. Il telescopietto verra' montato in setup ultra-leggero sulla montatura realizzata per l'occasione.

Come oculari portero' solo lo zoom Beeder che copre le focali da 8 a 16 (da 16 a 24 il campo risulta molto piccolo) e il WA20mm da 66°, quindi 3,3° di campo utile e la barlow 2x.

Per i filtri ho optato solo per il Baader UHC-S, abbastanza leggerino per non soffocare la visione considerando la piccola apertura disponibile.

Ho preparato anche un astrolabio (stampabile qui) per orientarmi ai diversi orari e il Poket sky atlas, piccolo e comodo atlante ripiegabile.

LISTA OGGETTI:

Il programma osservativo e' un po' impegnativo e abbastanza vasto, la lista e' stata estrapolata dalle esperienze di altri sotto i cieli del sud (in primis Mars4ever dalla Namibia che ringrazio) piu' qualche aggiunta personale e varianti.

Sul posto, in base anche alla situazione che trovero', decidero' a cosa dedicarmi o meno, tralasciando magari gli oggetti piu' deboli e difficili, come per esempio molte galassie oltre la 10 magnitudine che ho comunque inserito.

La lista e' divisa in gruppi di costellazioni e a orario, in modo da rendere chiaro cosa osservare prima o dopo nel corso della notte.

LISTA.