Rappresentazione artistica di un'abitazione colpita da un meteorite Illustrazione (Mary Evans Picture Library)

STORIE  CURIOSE  DI  METEORITI  "CONTUNDENTI"   

 

C’è la meteorite che nel 1972 cadde in Venezuela e uccise una mucca. Quella che nel 1992, in Uganda, colpì alla testa un bambino, fortunatamente senza ferirlo, perché frenata da una foglia di banano. E c'è anche quella che nel 2019 riuscì a centrare e sfondare il tetto di una cuccia per cani in Costa Rica. Sono solo alcune delle meteoriti in mostra in questa attività che sono diventate famose per aver colpito persone o animali o manufatti di vario tipo. Proprio per questa ragione queste pietre "spaziali" sono usualmente definite “hammer” (“martello”). Il loro fascino non sta solo nell'essersi rese protagoniste di eventi eccezionalmente rari e curiosi. Affascinanti sono anche le vicende che hanno fatto séguito alla loro caduta: i racconti dei testimoni; il clamore dei media; le ricerche a tappeto di ogni più minuto frammento; le contese per il possesso dei pezzi recuperati; le compravendite degli stessi manufatti colpiti. Sono storie davvero curiose, che mettono in luce alcuni aspetti interessanti correlati alla ricerca e al collezionismo delle meteoriti.