LA  LUNA  AL  TELESCOPIO

Un viaggio sull'accidentata superficie del nostro satellite


Innumerevoli crateri di diverse forme e dimensioni; accidentati altipiani e lunghe catene montuose; immense pianure di origine lavica comunemente note con il nome di "mari della Luna".  Sono alcuni dei tanti meravigliosi paesaggi che avremo modo di ammirare in questa attività, che non sarà soltanto un viaggio di esplorazione delle asperità della superficie del nostro satellite, ma anche un viaggio a ritroso nel tempo, perché la maggior parte delle strutture che noi oggi vediamo sulla Luna si sono formate in epoche databili a centinaia di milioni o addirittura miliardi di anni. Le osservazioni telescopiche si svolgono sempre tra il 5° e l’11° giorno dal novilunio, quando il nostro satellite, in fase crescente, offre le migliori condizioni di osservabilità dei particolari della sua superficie in orario serale.


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