Il Sole in luce H-alpha (Foto: Martin Sponsel in https://luntsolarsystems.com/user-gallery/hugh-prominence/)

IL  SOLE  AL  TELESCOPIO

Alla scoperta delle regioni attive della nostra stella


Tra il 2024 e il 2025 il Sole continuerà a dare spettacolo. Siamo entrati, infatti, nel periodo di picco del suo ciclo undecennale di attività, che si caratterizza per un cospicuo aumento del numero di macchie presenti sul disco della nostra stella. Queste regioni sono sede di intensi campi magnetici e appaiono più scure a causa delle temperature relativamente più basse (ma pur sempre elevatissime!) della restante superficie solare. In questa attività potremo osservare le macchie, in totale sicurezza, grazie ad appositi filtri applicati ai telescopi, che riducono di 100mila volte la luminosità del disco solare, ma bloccano totalmente i raggi ultravioletti e infrarossi. Altri filtri, invece, ci mostreranno strutture che fino ad un secolo fa era possibile vedere solo durante le eclissi totali di Sole: si tratta delle protuberanze, quegli enormi getti di gas incandescente che dalla nostra stella si allungano nello spazio simili a gigantesche fiammate.