A partire da febbraio 2022 fino a fine luglio sono state proposte sessioni di PASSI alle persone che risiedono nel campo profughi di Corinto e agli operatori in emergenza.
Sono stati creati quattro gruppi divisi per genere ed età.
L'obiettivo era creare uno spazio di condivisione emotiva attraverso il corpo.
Lә partecipantә provenivano da Afghanistan, Siria, Iran, Repubblica Democratica del Congo, Somalia e Cameron. Anche per questo motivo è indispensabile trovare modalità di supporto psicologico alternative al verbale.
Le sessioni si sono tenute negli spazi del progetto portato avanti dalle associazioni Alatheia-RCS, Vasilika Moon e One bridge to Idomeni.
A chi è stato rivolto esattamente PASSI?
PERSONE IN MOVIMENTO
Il percorso è rivolto alle persone che frequentano il Community Center di Corinto, con l'obiettivo di sperimentare nel movimento la possibilità di agire attivamente sulle proprie scelte, di creare relazioni con il gruppo, di riconoscere e comunicare le proprie necessità e di creare uno spazio che possa accompagnare la personale esperienza di migrazione.
OPERATORI/TRICI IN EMERGENZA
Il percorso è stato proposto anche a chi lavora a contatto con persone in condizioni di vulnerabilità, in questo caso si è andato a creare uno spazio per l'elaborazione individuale e di gruppo delle eventuali difficoltà e frustrazioni legate al contesto lavorativo. Il fine è quello di un supporto all'elaborazione dell'esperienza lavorativa, il miglioramento della comunicazione con il gruppo di lavoro e il riconoscimento delle difficoltà reciproche.
SESSIONI APERTE A TUTTI E TUTTE
Ogni sabato venivano proposte inoltre delle sessioni aperte, uno spazio settimanale di condivisione attraverso il movimento, la musica, l’arte, a cui poteva partecipare chiunque fosse interessato/a: cittadinә di Atene, persone in movimento. volontari di associazioni, passanti. Queste sessioni venivano svolte in luoghi pubblici di Atene, sempre differenti, con lo scopo di riabitarli e ridargli la dignità che spesso non gli viene riconosciuta.
Com'erano strutturate le sessioni di PASSI?
In ogni sessione di PASSI viene proposto ad ogni partecipante di portare i propri movimenti e il gruppo segue i movimenti proposti. Il gruppo permette così a chi propone i movimenti di rivedersi e riconoscersi.
Nel restituire i movimenti il gruppo diventa specchio e strumento di empowerment.
Se vuoi approfondire, leggi il report finale del progetto!
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