Ashley racconta
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"Una partigiana di nome Tina" di Anselmo Roveda
"Una partigiana di nome Tina" di Anselmo Roveda
"Una partigiana di nome Tina" è un libro ambientato in nord Italia, precisamente a Bassano, durante la seconda guerra mondiale quando c'era Mussolini.
"Una partigiana di nome Tina" è un libro ambientato in nord Italia, precisamente a Bassano, durante la seconda guerra mondiale quando c'era Mussolini.
Tina ogni mattina deve fare una colazione molto abbondante perché poi deve andare in bici a scuola e quindi le servono forze per le gambe.
Tina ogni mattina deve fare una colazione molto abbondante perché poi deve andare in bici a scuola e quindi le servono forze per le gambe.
Come partigiana portava le lettere in bici.
Come partigiana portava le lettere in bici.
Il papà di Tina la sera della liberazione la va a cercare però quando la trova e la vede con un fucile capisce che è diventata una donna.
Il papà di Tina la sera della liberazione la va a cercare però quando la trova e la vede con un fucile capisce che è diventata una donna.
L'autore Anselmo Roveda ha intervistato davvero Tina prima di morire, perché lei la guerra l'ha vista davvero.
L'autore Anselmo Roveda ha intervistato davvero Tina prima di morire, perché lei la guerra l'ha vista davvero.