ALTERNATIVE CARE
In cure palliative
In cure palliative
Nella gestione del fine vita si parla di approccio globale e multidisciplinare per affrontare, con il paziente e la famiglia, problemi di natura fisica, psicologica, sociale e spirituale. In questo quadro estremamente delicato anche le medicine e le tecniche complementari possono svolgere un ruolo.
Musicoterapia: La musicoterapia produce emozioni e contribuisce a ridurre l'ansia e ad aumentare il benessere di pazienti terminali e delle loro famiglie. Nel mondo intero, da diversi anni, all’interno di programmi di cure palliative vengono applicate alcune forme di terapia complementari, tra cui la Musicoterapia. Partendo dal presupposto che la musica è un mezzo di comunicazione che produce emozioni ed assume un significato ancora più profondo nei periodi di dolore e di lutto, il suo utilizzo a scopo terapeutico è stato ampiamente riconosciuto a livello internazionale.
Arteterapia: Attraverso il lavoro arteterapeutico è possibile “dare corpo e significato” alle emozioni per esprimerle, rimanendo nel fluire dell’esperienza o riattivando il fluire stesso quando esso si è interrotto. Il compito di realizzare l’opera e di completarla è un obiettivo significativo del percorso arteterapeutico e per concludere l’opera l’utente è sollecitato a compiere diversi passaggi. Gli abbozzi, le prove, i cambiamenti e il “non finito” sono parte integrante del percorso.
Pet therapy: La presenza degli animali in questo contesto aiuta a distrarre dalla malattia, a rendere piacevole l’ambiente; gli animali ci insegnano a vivere il presente come unico momento veramente importante e a focalizzarci su di esso. Questo punto di vista è un supporto sia per i pazienti sia per i parenti che stanno assistendo i loro cari in un percorso di malattia. Accarezzare un animale significa lasciarsi andare alla tenerezza, significa riscoprire il contatto fisico, il calore di un corpo che si rilassa accanto a noi. L’animale ha un odore che non è di “terapia”, di farmaci, quando ci guarda non vede un corpo malato ma la persona, non giudica ma ci affianca incondizionatamente; valvola di sfogo emozionale, attraverso un gioco di proiezioni, (meccanismo della proiezione) si trasferisce sul pet il proprio mondo interiore e i propri stati d’animo. Di più, la presenza di un animale risveglia ricordi di vita passata, frammenti di vita che tornano ad affiorare alla mente
Aromaterapia: con aromaterapia si intende l'insieme dei trattamenti che impiegano essenze aromatiche, detti anche oli essenziali, estratti dalle piante sfruttandone gli effetti terapeutici. Gli oli essenziali possono essere usati per diffusione nell'ambiente, per via inalatoria tramite diffusore o nebulizzatore, per via cutanea tramite applicazioni, impacco o massaggio.
Gli stimoli olfattivi vengono inviati al sistema limbico senza passare dalla corteccia cerebrale attivando la produzione di endorfina e serotonina.
Nelle CP l'aromaterapia può essere utile per alleviare ansia, ridurre la depressione, facilitare il rilassamento, alleviare sintomi fisici quali nausea e dolore, facilitare il sonno.
Caring massage: denominato "tocco-massaggio" riguarda tutto il corpo o aree specifiche e risponde al concetto di cure ristrutturanti: cure che hanno come obiettivo di riunificare ciò che per effetto della malattia è interrotto o spezzato, il rapporto con il corpo, con l'immagine corporea, con l'immagine di sé.