gennaio 2020

Novita’… in campo musicale

“un nuovo esordiente”

Chi di voi conosce THA SUPREME???

Il nuovo cantante conosciuto come THA SUPREME è in realtà Davide Mattei che a solo18 anni vanta un album tra i primi tre più venduti dell’anno. Ha iniziato a comporre le sueprime basi a 12 anni e a 14 ha lasciato la scuola per pubblicare la sua prima e vera canzone:”6itch”. Il vero successo però è arrivato con la canzone “oh 9od” in collaborazione con Nayt. La sua nuova idea di musica ha sconvolto gli artisti più noti ed affermati. Lui è convinto che per avere una musica più bella la base deve essere un prolungamento della voce. Un altro dei suoi più grandi successi è stato “Blun7 a swishland”.Davide è un tipo molto riservato e non gli piace essere visto in giro. Il nome dell’album è “23 6451” traducibile come “LE BASI” nato come contrario di “ISABEL”(il nome della sua ragazza).Davide ha fatto anche delle collaborazioni con Sara Mattei, sua sorella.
DE CAPRIO M. COPPINI F 

   La danza aerea 

La danza aerea è una disciplina che nasce nel circo.Gli acrobati si esibiscono eseguendo su teli acrobazie spettacolari.Per questa danza, si utilizzano cerchi, trapezi ma soprattutto “i tessuti aerei” che sono uno degli strumenti più utilizzati e ricercati al mondo ed è anche tra i più stimolanti.Il tessuto chiamato in inglese Silks in italiano assume molte nomi, ma il più usato è di sicuro questo. Il tessuto è formato da un pezzo lunghissimo di nylon molto resistente che viene ripiegato a metà così da far pendere due pezzi  dal soffitto dove è attaccato fino a terra.La lunghezza è variabile e dipende dall’uso che ne deve fare l’acrobata.Sul tessuto si possono fare tantissime figure come arrotolarsi, roteare, fare una spaccata, la chiave di ventre e...lasciarsi andare come se si cadesse, sembrerà davvero di volare!La nostra recensioneNoi ci siamo accorte di questo sport all’annuale “Festa dello sport”di Santhià. La nostra insegnante Deborah Lavarino ci ha subito fatto provare questo tipo speciale di danza. Noi inizialmente eravamo un po’ impacciate, ma dopo qualche dritta è stato tutto più semplice e ci siamo accorte della nostra passione per questo sport. Con questo, non vogliamo dire che praticarlo è una passeggiata ma una volta che si capisce come salire sul tessuto diventa tutto più facile.Già, perchè la difficoltà maggiore è quella di praticare la salita sul tessuto.Esistono due tipi di salita; quella “a panino” e a “serpente” (detto fra noi cominciate dalla prima!!!).Adesso la pratichiamo una volta alla settimana per un’ora e siamo divisi per età, infatti noi andiamo il mercoledì perché siamo nel gruppo della scuola media.Il nostro abbigliamento non è particolare, in poche parole abbiamo un body,dei leggins e una maglietta.Questo sport si trova solo presso la palestra di Martial Arts Santhià Team MAST (presso l’ex Dico). Vi aspettiamo….veniteci a vedere.                                                                                                                                                               Zanone L.  Guerrini A.

PALLAVOLO VS BEACH VOLLEY

Vi vogliamo raccontare il nostro sport preferito: la pallavolo.La pallavolo è uno sport impegnativo però molto divertente! Infatti nella nostra squadra siamo in 14!Si fanno anche dei tornei, sia nella propria palestra che in altre città, . L’ultima partita che ad esempio abbiamo giocato si è disputata a Saluggia (abbiamo anche vinto 3 a 0!).Anche in questa scuola si fa un P.O.N. di pallavolo e come allenatore c’è il dirigente della società di pallavolo di Santhià: Daniele Boschetti.La pallavolo si può praticare anche in spiaggia, anche se ha un altro nome: beach volley.Mentre nella pallavolo ci sono 6 giocatori e ogni metà del campo misura 9x9 metri, nel beach volley ci sono soltanto 2 giocatori e una metà campo misura 8x8 metri.Inoltre per vincere un set nella pallavolo bisogna arrivare a 25 punti mentre nel beach volley si arriva a 21. I set da vincere nel primo caso sono almeno 3 mentre nel secondo solamente 2.Un’altra differenza tra i due sport riguarda i cambi del campo:nel beach volley si cambia campo ogni 7 punti mentre nella pallavolo alla fine di ogni set, tranne l’ultimo, dove si cambia quando si arriva a metà set.
Elisa Bruna,Sara Mazzarino, Eleonora Panetta
Premio Chiaravalle per la fotografia

Sabato 11 gennaio sono andata a Torino con la mia famiglia per la premiazione del concorso fotografico Premio Chiaravalle. Con mia immensa gioia ho ricevuto la “Menzione della giuria” per una fotografia che ho scattato nei pressi di casa mia. Si tratta di uno scatto che riprende il cielo ricco di nuvole con lo skyline di Santhià come sfondo. Ci hanno accolto con calore, ci siamo seduti ed è iniziata la cerimonia della premiazione.  Dopo che sono stati premiati i vincitori dei primi posti toccava alle scuole superiori, poi alle scuole medie ed infine agli adulti. Per la sezione scuole medie siamo stati premiati io e un ragazzino. La mia foto a cui ho dato il titolo (forse un po’ stravagante) “Pecorelle in città” rappresentava un’alba immortalata con il mio telefonino poco prima di avviarmi a scuola. Come premio ho ricevuto una dedicata del concorso  con la mia foto stampata sopra. Tornata a scuola la Preside, i professori e tutti i compagni mi hanno fatto i complimenti; il premio è stato esposto nell’atrio della scuola. Sono molto contenta di aver ricevuto un premio per la fotografia, perché in questo contesto non mi sarei mai aspettata di riceverne uno.
Marta Bondonno
prime cotte.pdf

PRIME COTTE

Consigli su come sopravvivere

IL CARNEVALE DI VENEZIA

Tra poco si festeggerà il Carnevale, la festa tanto amata da grandi e bambini.Anche nella nostra cittadina questa festa è fortemente sentita e, ogni anno  è sempre più bella. Oggi però vogliamo parlarvi del famoso e antico carnevale veneziano.Le sue origini sono antichissime: risalgono al 1094, anno in cui il vocabolo “Carnevale” venne citato per la prima volta.Questa festa è stata concepita per concedere anche ai ceti più umili un momento di divertimento.I cittadini indossando maschere e costumi, possono nascondere totalmente la propria identità annullando ogni forma di appartenenza personale a classi sociali, sesso, religioneOgnuno inoltre può stabilire atteggiamenti e comportamenti in base al costume indossato.Al Duecento risale la prima produzione di maschere con scuole e tecniche per la loro realizzazione. Cominciarono ad essere prodotti gli strumenti per la lavorazione specifica dei materiali quali argilla,cartapesta,gesso e garza. Dopo la fase di fabbricazione dei modelli, si terminava l'opera colorandola e arricchendola di particolari come disegni, ricami, perline, piumaggi,i cosiddetti “mascareri”.La cerimonia ufficiale fu stabilita il Giovedì Grasso con spettacoli in cui si esibiscono funamboli di professione con persiono un uomo dotato di ali ed appeso con degli anelli alla corda, issato e fatto scendere a gran velocità lungo la fune, noto come il Volo dell'Angelo. Il prescelto, al termine della discesa nella galleria di Palazzo Ducale, riceveva sempre dalle mani del Doge dei doni o delle somme in denaro.                       Locorotondo I. Posillipo M.
PRO E CONTRO DEL CELLULARE.pdf

IL CELLULARE

PRO E CONTRO