La propoli è una sostanza resinosa proveniente dalle gemme e dalla corteccia di svariate piante come abeti, pioppi, olmi e tigli, che le api trasportano all'interno dell’alveare ed elaborano aggiungendovi saliva, enzimi, cera e polline. Il composto ottenuto viene utilizzato per difendere l’alveare attraverso la costruzione di barriere in prossimità dell’entrata dell’arnia, la riduzione del foro di volo, la tappatura delle fessure, il rivestimento delle pareti interne, il rafforzamento dei favi. In generale le api tendono ad attaccare fra loro le varie parti dell’arnia rendendola pressoché ermetica.
Grazie alle sue caratteristiche antibatteriche e disinfettanti, per i vegetali la propoli costituisce una protezione contro organismi nocivi come funghi, batteri e virus, per le api contribuisce alla sterilizzazione dell’alveare.
Il colore varia dal giallo scuro al nero, passando attraverso varie sfumature di marrone e verde. Contiene flavonoidi e polifenoli, componenti aromatiche ed oli essenziali che la rendono aromatica con un odore che ricorda le gemme e la resina. Il gusto è acre.
La propoli può essere raccolta con un raschietto direttamente sull’arnia oppure con un’apposita rete tesa al posto della soffitta dell’arnia che le api provvedono a propolizzare per renderla nuovamente ermetica.
Trattandosi di un prodotto ricco di cere e resine ed essendo raccolto e portato dalle api direttamente dentro all’alveare, può inglobare sostanze inquinanti provenienti dall’ambiente. Per l’impiego umano è quindi necessario un accurato processo di pulizia e depurazione. Si stima che solo il 10% della propoli analizzata venga poi effettivamente utilizzata per l’uso umano.
E' scarsamente solubile in acqua, tuttavia, dopo averla polverizzata, si presta alla soluzione in alcool etilico.
La lista delle proprietà benefiche della propoli è lunga, ma possiamo sintetizzare con la prevalenza di funzioni disinfettanti, antibiotiche, antimicotiche, antivirali, anestetizzanti e cicatrizzanti.
Gli estratti sono considerati integratori alimentari cui è attribuita un’azione antiossidante e di benessere del sistema digerente.
Svolge inoltre un’azione utile all'igiene della bocca, per afte e vescichette, e per un immediato sollievo alla gola infiammata.
In dermatologia le sono riconosciute proprietà utili alla cura di eczemi, verruche, ustioni e micosi. E’ utile anche contro i brufoli: li secca e li cicatrizza.
Si trovano in commercio vari estratti di propoli, sotto forma di tinture, pomate, lozioni e paste.
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