Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
CAPITANERIA DI PORTO AUTORITÀ MARITTIMA DELLO STRETTO MESSINA
ORDINANZA N° 37/2013
Relitti e beni archeologici sommersi di interesse storico-culturale
Il Sottoscritto Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di Messina:
VISTO il D.M. del 12/07/1989 – Disposizioni per la tutela delle aree marine di interesse storico, artistico ed archeologico;
VISTE la Legge Regionale n° 8 in data 03/05/2004 della Regione Sicilia; VISTO il D. Lgs. n° 42 del 22/01/2004 – Codice dei beni culturali e del paesaggio;
VISTO il Verbale di riunione “Siti di interesse storico, archeologico e subacqueo nello stretto di Messina” in data 11.09.07; VISTO il Decreto 10 agosto 2011 della Regione Siciliana – Assessorato per il turismo, lo sport e lo spettacolo;
VISTA l’ordinanza n° 117/2000 in data 15/11/2000 di questa Capitaneria di Porto;
VISTA l’ordinanza n° 08/2006 in data 15/03/2006 di questa Capitaneria di Porto;
VISTA l’ordinanza n° 141/2007 in data 11/10/2007 di questa Capitaneria di Porto;
VISTA l’ordinanza n° 142/2007 in data 11/10/2007 di questa Capitaneria di Porto;
VISTA l’ordinanza n° 143/2007 in data 11/10/2007 di questa Capitaneria di Porto;
VISTA l’ordinanza n° 10/2009 in data 06/02/2009 di questa Capitaneria di Porto;
VISTA l’ordinanza n° 25/2010 in data 13/04/2010 di questa Capitaneria di Porto;
VISTA l’ordinanza n° 72/2011 in data 27/02/2011 di questa Capitaneria di Porto;
VISTA l’ordinanza n° 104/2011 in data 13/09/2011 di questa Capitaneria di Porto;
VISTA la nota n° 75 in data 18/01/2013 della Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali del Mare di Palermo;
VISTO il parere espresso dalla Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali del Mare di Palermo con nota prot. n° 551 in data 10/05/2013; VISTI gli articoli 17, 18, 30, 1164, 1174 e 1231 del codice della navigazione e l’articolo 59 del relativo regolamento di esecuzione parte marittima;
RITENUTO NECESSARIO emanare norme atte a garantire e tutelare l’integrità dei relitti di interesse storico, presenti nel compartimento marittimo di Messina, nonché promuovere la valorizzazione dei siti culturali sottomarini attraverso una fruizione compatibile che consenta contestualmente un monitoraggio dei beni nel tempo;
R E N D E N O T O
Nell’ambito del circondario marittimo di Messina è stata accertata la presenza di relitti e beni archeologi di interesse storico – culturale, meglio specificati nelle tabelle che fanno parte integrante della presente Ordinanza (Allegati 1 e 2).
O R D I N A
Art. 1 - Divieti
Negli specchi acquei interessati dalla presenza di relitti e beni archeologi di interesse storico – culturale, meglio identificati nelle tabelle che fanno parte integrante della presente ordinanza, è vietato:
Allegato “1” - la sosta e l’ancoraggio di navi e natanti di qualsiasi genere; - la pesca sia professionale che sportiva esercitata con qualunque mezzo; - l’immersione con apparecchi respiratori; - ogni attività finalizzata al danneggiamento dei beni/relitti e del loro contesto; - l’asportazione dei beni/relitti e/o di parti di essi.
Allegato “2” - la pesca a strascico; - l’immersione con apparecchi respiratori; - ogni attività finalizzata al danneggiamento dei beni/relitti e del loro contesto; - l’asportazione dei beni/relitti e/o di parti di essi.
Art. 2 – Autorizzazioni alle immersioni
In deroga all’articolo 1, potranno essere rilasciate da questa Capitaneria di Porto delle autorizzazioni, con validità annuale, a seguito di istanza avanzata su modello conforme agli allegati 3/4 alla presente Ordinanza, previo Nulla Osta della Regione Siciliana, Assessorato Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Servizio Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali del Mare, per immersioni con apparecchi respiratori, esclusivamente in ore diurne, per: a) finalità di ricerca scientifica, attività cine-fotografiche o a carattere ricreativo-culturale (Allegato 3) ; b) attività di visite guidate subacquee (Allegato 4). Lo svolgimento di attività di visite guidate subacquee potrà essere autorizzato solo se organizzato da Società/Circoli Sportivi/ Associazioni/Imprese che prevedano espressamente tale attività nella loro ragione sociale ovvero nel loro statuto e siano conformi alle discipline di settore, e previa iscrizione annuale ex art. 68. Cod. Nav. Al termine del periodo autorizzato essi dovranno fornire, una significativa documentazione video-fotografica del relitto alla Soprintendenza del Mare, ai fini del monitoraggio del bene nel tempo.
Art. 3 – Abrogazioni
La presente ordinanza abroga e sostituisce le seguenti ordinanze: 1. L’art 2 dell’ordinanza n° 117/2000 in data 15/11/2000 di questa Capitaneria di Porto; 2. Ordinanza n°08/2006 in data 15/03/2006 di questa Capitaneria di Porto; 3. Ordinanza n°141/2007 in data 11/10/2007 di questa Capitaneria di Porto; 4. Ordinanza n°142/2007 in data 11/10/2007 di questa Capitaneria di Porto; 5. Ordinanza n°143/2007 in data 11/10/2007 di questa Capitaneria di Porto; 6. Ordinanza n°10/2009 in data 06/02/2009 di questa Capitaneria di Porto; 7. Ordinanza n°25/2010 in data 13/04/2010 di questa Capitaneria di Porto; 8. Ordinanza n°72/2011 in data 27/02/2011 di questa Capitaneria di Porto; 9. Ordinanza n°104/2011 in data 13/09/2011 di questa Capitaneria di Porto.
Art. 4 – Disposizioni finali e sanzionatorie
I contravventori alla presente ordinanza sono puniti ai sensi degli articoli 1164, 1174 e 1231 del codice della navigazione sempreché il fatto non costituisca un più grave reato. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente ordinanza, la cui pubblicità verrà assicurata anche mediante l’inserimento nel sito internet http://www.guardiacostiera.it/messina.
Messina, lì 05/06/2013 F.to IL COMANDANTE C.V. (CP) Antonino SAMIANI
ALLEGATO “1”
NOME LOCALITA’ POSIZIONE AREA DI INTERDIZIONE
1 Relitto “Cariddi” Rada San Francesco Lat. 38°12’,393 N Specchio acqueo prospiciente Long. 15°33’,813 E il primo approdo lato sud dell’ex Cantiere Navale Picciotto fino al limite di 200 mt. dalla battigia.
2 Relitto “Twiga” Pace (ME) Lat. 38° 14’,100 N Cerchio avente centro nella Long. 015° 34’,833 E posizionee raggio di 500 mt
3 Relitto “Bowesfield” Torre Faro (ME) Lat. 38° 15’,780 N Cerchio avente centro nella Long. 015° 38’,604 E posizionee raggio di 150 mt
4 Relitto “Valfiorita” Mortelle (ME) Lat. 38° 16’,938 N Cerchio avente centro nella Long. 015° 37’,234 E posizione e raggio di 250 mt
5 “Arturo Volpe” Torre Bianca (ME) Lat. 38° 16’,598 N Cerchio avente centro nella Long. 015° 38’,890 E posizione e raggio di 200 mt
6 Ancora del XIX secolo Pistunina (ME) Lat. 38° 08’,719 N Cerchio avente centro nella Long. 015° 32’,052 E posizione e raggio di 100 mt
7 Beni archeologici sommersi Capo Rasocolmo (ME) A) Lat. 38° 19’,609 N Cerchio avente centro nella Long. 015° 29’,847 E posizione e raggio di 150 mt
B) Lat. 38° 16’,659 N Long. 015° 25’,969 E
C) Lat. 38° 17’,342 N Long. 015° 27’,113 E
8 Relitto “Maddalena Lo Faro” Zona San Raineri Lat. 38° 11’,177 N Cerchio avente centro nella Long. 015° 34’,057 E posizione e raggio di 200 mt
9 Sito archeologico di Grotte Località Fiumara Guardia (ME) A) Lat. 38° 14’,748 N Area delimitata dai seguenti punti: Long. 015° 35’,032 E
B) Lat. 38° 14’,831 N Long. 015° 35’,290 E
C) Lat. 38° 14’,807 N Long. 015° 35’,423E
D) Lat. 38° 14’,486 N Long. 015° 34’,936 E
E) Lat. 38° 14’ 30,503 N Long. 015° 34’,879 E
10 Relitto archeologico di Località Capo Rasocolmo (ME) A) Lat. 38° 17’,833 N Area delimitata dai seguenti punti: interesse storico culturale Long. 015° 30’,650 E
B) Lat. 38° 18’,133 N Long. 015° 30’,650 E
C) Lat. 38° 18’, 133 N Long. 015° 30’,233 E
D) Lat. 38° 17’,833 N Long. 015° 30’,233 E