COME SCEGLIERE L’ISTRUTTORE PER IL TUO CORSO SUB
Cos’è importante valutare quando si sceglie un corso sub? La risposta per noi è semplice: l’ISTRUTTORE!
Spesso, infatti, il non conoscere l’argomento fa sì che la scelta ricada sul corso sub più economico o che pare offrire i maggiori vantaggi “pratici”, quali ad esempio l’accesso a una piscina o l’uso gratuito dell’attrezzatura subacquea, o l'agenzia didattica per nome o la sua diffusione......
Questo tipo di scelta, pur essendo motivata da ragioni di natura economica, non garantisce però di trovare un istruttore e uno staff preparato e competente.
Ecco quindi alcuni consigli per poter scegliere con maggiore consapevolezza un corso sub guidato da un istruttore competente:
1. non lasciarsi convincere da amici e conoscenti: svolgere, sempre e comunque, i propri accertamenti, ponendo domande precise riguardanti le modalità di svolgimento del corso e sull’istruttore che lo terrà;
2. confrontare sempre più alternative: scuole locali, diving center, associazioni sportive e negozi specializzati;
3. chiedere quanto è incluso nel costo del corso: numero di lezioni teoriche, numero di immersioni di addestramento in piscina, numero di immersioni in ambiente reale (mare o lago);
4. chiedere se l’utilizzo dell’attrezzatura per le immersioni è fornita dal club/centro/associazione/negozio oppure deve essere acquistata;
5. chiedere se i costi del corso sub comprendono il materiale didattico, gli eventuali ingressi in piscina, l’esame, i costi per il rilascio della certificazione, i costi della barca durante le uscite in mare;
6. non farsi ingannare da prezzi troppo vantaggiosi, l’addestramento costa e nessuno regala nulla;
7. no a corsi teorici online! Il rapporto allievo istruttore è necessario per trasmettere esperienza e passione;
8. internet ci aiuta a raccogliere le informazioni su chi fa il corso, ma ATTENZIONE, a volte i siti web delle stesse scuole sono esagerati rispetto alla realtà: è utile fare controlli incrociati;
9. affidarsi a istruttori che svolgono attività regolare, vanno in acqua costantemente, si immergono anche per il proprio piacere e non solo per le immersioni di corso; sono da evitare gli istruttori che si immergono poco o “fanno” solo piscina… l’esperienza in ambienti reali è fondamentale;
10. è utile scegliere un istruttore che operi all’interno di una struttura e che fornisca la possibilità di continuare a fare subacquea al termine del corso sub.
COSA BISOGNA ASPETTARSI DA UN ISTRUTTORE IN UN CORSO SUB?
Ci si avvicina alla subacquea per vari motivi: chi è affascinato dal mondo sommerso, chi fa la prima esperienza in vacanza e vuole approfondirla, chi lo fa per i punti in graduatoria in qualche concorso, chi per crearsi un futuro lavoro, chi appassionato di biologia o archeologia necessita del brevetto per utilizzarlo per scopi specifici, chi lo fa per far compagnia al partner, ecc...
Ogni motivo è valido!
La cosa che deve però essere chiara a tutti è che si va sotto la superficie dell’acqua, un ambiente fantastico, ma non il nostro naturale. L’immersione di prova al mare o in piscina non è mai difficile: i centri sub, giustamente, fanno svolgere questa esperienza creando situazioni ad hoc, facili, sicure e divertenti. Ma non sono le vere immersioni che, dopo un corso, dovreste saper gestire.
La vera immersione è fatta al mare o al lago, in presenza di tutto quello che ogni ambiente può proporre. Onda, risacca, corrente, visibilità che può andarsene a causa della vostra stessa posizione in acqua, tuffi dalla barca, dai gommoni….
Possiamo sintetizzare dicendo che, a prescindere dal motivo che vi spinge a frequentare un corso sub, la principale richiesta che dovete rivolgere al vostro istruttore sub è di ricevere l’addestramento necessario per poter affrontare, assieme al vostro compagno di immersione, un’immersione in totale AUTONOMIA e SICUREZZA, con la CONSAPEVOLEZZA di ciò che si sta compiendo, nell’ambito del grado del brevetto conseguito.
Nel corso degli anni, ci hanno rivolto diverse domande e manifestato diversissime esigenze, a volte purtroppo, cercando di evitare quello che invece deve essere fondamentale in un corso sub: l’ADDESTRAMENTO.
DOVE FARE IL CORSO SUB?
Il luogo dove frequentare il corso sub è un quesito importante. Nella propria città, scegliendo una scuola locale, oppure in vacanza al mare in un centro di immersioni?
La scuola sotto casa è molto comoda. Si affronta il corso sub senza fretta e si possono approfondire molti argomenti che richiedono tempo per essere svolti in modo adeguato; si ha, inoltre, modo di sviluppare quasi tutto il programma in piscina (che deve essere la parte più breve del corso) e avvicinarsi alle immersioni reali (la parte più lunga e impegnativa del corso) in un secondo momento, dopo aver acquisito l’adeguato addestramento.
Il negozio specializzato di solito ci dà delle indicazioni importanti.
Il centro d’immersioni al mare è nello stesso luogo dove si trascorre la vacanza, magari per una settimana e, iscriversi ad un corso completo, significa passare tutto il tempo tra le lezioni di teoria e le immersioni di addestramento, tuttavia, sicuramente, più realistiche.
Su questo tema si potrebbe dire tutto e il contrario di tutto, in quanto entrambe le opzioni hanno pro e contro. Proprio per questo è importante la scelta dell’istruttore che conduce il corso. Se infatti sarà la persona “giusta” riuscirà, a prescindere dal luogo dove svolge il corso, a garantire all’allievo l’ADDESTRAMENTO adeguato.
IN CONCLUSIONE
La subacquea è una bellissima attività, ma è una disciplina che deve essere affrontata come tale. Pretendete che l’ADDESTRAMENTO sia completo e adeguato al livello del corso richiesto!