Cancellate le Olimpiadi: le opinioni degli atleti

In questo periodo gli atleti olimpionici hanno avuto dei problemi a causa del Coronavirus. Nonostante tutto, gli atleti non si abbattono e cercano di combattere questo virus : ad esempio la campionessa di nuoto Federica Pellegrini ha fatto un’ asta online con cimeli sportivi più importanti della sua carriera e i vestiti indossati ad Italia’s got Talent. Tutti i guadagni sono stati donati all’ Ospedale di Bergamo. Federica ha anche parlato in questo momento particolare del rinvio al 2021 dei Giochi di Tokyo: “ In questo momento sono un po’ distaccata da quella che può essere la paura o il panico che certe notizie possono provocare, bisogna affrontare tutto con un po’ di freddezza, ci sono persone che stanno male e la decisione del rinvio è la cosa più giusta”. Questo è ciò che dichiara la nuotatrice italiana sui social.

Irma Testa la prima pugile italiana donna che ha partecipato alle Olimpiadi di Rio 2016 racconta il giorno di metà marzo a Londra in cui fu sospeso il torneo per Pandemia. “ Fino a che abbiamo combattuto, le competizioni erano in corso ed era tutto normale ma da Londra noi sentivamo la famiglia, gli amici e i famigliari che erano in una situazione molto critica di quarantena già forzata dove si poteva uscire per lo stretto indispensabile. Per me sarebbe stato più giusto non fare proprio iniziare questi campionati perchè poi bloccarli all’ improvviso è dura – dichiara la pugile – perchè si inizia con la mentalità di chi sta andando a qalificarsi, io avevo già vinto un incontro, me ne mancava un altro per la qualificazione e ormai c’ero “ . Queste sono le parole della pugile

Sport in Quarantena

Le olimpiadi del 2020 sono state rinviate di un anno a causa del Coronavirus che ha messo alle strette il governo giapponese e ha avuto una ripercussione sui punteggi degli atleti di tutto il mondo. L’annuncio è stato dato dopo una conference call alla quale hanno partecipato il Primo Ministro Shinzo Abe, il Presidente del Comitato Olimpico internazionale Thomas Bach, il Presidente del Comitato organizzatore Yoshiro Mori e il Ministro giapponese dei Giochi Olimpici Seiko Hashimoto. Il CIO ha dichiarato :“I Giochi non si svolgeranno in estate, ma nel 2021; si chiameranno comunque GIOCHI OLIMPICI E PARALIMPICI TOKYO 2020”. Il rinvio delle Olimpiadi sarà la testimonianza della sconfitta del virus. La fiamma olimpica quindi non si accenderà il prossimo 24 luglio, questa decisione avrà costi imponenti, ma si è resa indispensabile per il numero costantemente crescente dei contagi che hanno portato al pressing le federazioni internazionali, compreso quello statunitense. Gli atleti hanno espresso le proprie preoccupazioni in relazione al sistema di qualificazione e alle restrizioni che si trovano a fronteggiare in vista dei Giochi di Tokyo2020 ma tutti hanno capito che abbiamo ancora più di 4 mesi davanti e che continueremo ad agire in modo responsabile, nell'interesse degli atleti. La priorità numero uno è tutelare la salute degli atleti e contribuire al contenimento del coronavirus.

Allenamenti e tecnologie

Il coronavirus ha causato la chiusura di palestre e centri sportivi. Come ci si può tenere in forma a casa? Con le tecnologie moderne tutto è possibile. Vi sono diversi modi, come le applicazioni, le LIVE in diretta su Instagram o i video su YouTube, dove gli allenatori e istruttori fanno dei corsi appositi usando strumenti comunemente disponibili a casa. Un altro metodo adottato da molti insegnati e allenatori di vari sport di gruppo, come la pallavolo o il calcio, è quello delle videochiamate o video allenamenti : il gruppo si riunisce su una sola piattaforma e pratica l’allenamento, alcuni lanciano anche delle sfide divertenti e semplici per trascorrere il tempo. Per gli sport svolti singolarmente, gli istruttori possono anche inviare delle mail con un programma ben definito.