Cultura
di Arianna Ossino, Francesca Ercolino, Irene Salati,
Marta Nieddu
Pochi spettatori ma più spettacolo
Durante questo periodo il teatro è stato un altro settore ad essere stato condizionato dal virus che ha interrotto il lavoro di molte persone. A causa di ciò non è stato più possibile assistere agli spettacoli dal vivo e molti di questi sono stati rinviati o addirittura cancellati. Questo però non ferma gli amanti del teatro che continuano a guardare i lavori che hanno proposto i teatri più importanti da dietro lo schermo. Per di più la Rai ha trasmesso dal 6 Aprile al 3 Maggio un’opera lirica al giorno con la collaborazione del Teatro alla Scala di Milano. Alcuni teatri hanno pubblicato sui loro siti diversi video di spettacoli recitati, cantati e suonati . Vi metteremo alcuni link:
RAI PLAY https://www.googleadservices.com/pagead/aclk?sa=L&ai=DChcSEwiF0rnrlPzoAhXG7u0KHV-NADEYABAAGgJkZw&ohost=www.google.it&cid=CAESQeD2-xrKXEWDYywjJjzlDkPvwVu0GUlD5GudBedV86qDfNHAU2UwaFZQL9YCKmREHrv2r-x9Dyxbac-fDyY9J_sA&sig=AOD64_2Fv_zn_bSf3n0XcjNkfC_ZvQJxCA&q=&ved=2ahUKEwjH7rHrlPzoAhXTUxUIHb26CAoQ0Qx6BAgTEAE&adurl
TEATROTV
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Oltre ai video delle rappresentazioni musicali e teatrali, i teatri Puccini, Lumière e Cantiere Florida hanno messo a disposizione dei libri su curiosità, segreti e storie dei personaggi che hanno dedicato la propria vita al teatro. Nonostante l’interruzione il teatro non si arrende e lo stesso dobbiamo fare noi.
LE SINFONIE DEL CORONAVIRUS
Ai tempi del coronavirus, il teatro, l’arte, il cinema e tanto altro continuano a vibrare: qui si parla di musica. Annullati eventi, concerti, tour… ma la musica non conosce interruzioni, tanto è vero che viene trasmessa e condivisa anche sui social, su You Tube, in videochiamata con gli amici o semplicemente sul balcone di casa. La musica riduce la distanza sociale. Gli artisti lanciano sfide per giocare e raccogliere fondi, rendendo la quarantena più utile e piacevole. Nascono nuove canzoni con l’#Andrà tutto bene, spesso dedicate a chi lavora in prima linea contro il virus. Non distruggiamo il lavoro di chi produce musica, spirito della vita, non reclamiamo il rimborso degli eventi, ma aspettiamo pazientemente di goderne appena sarà possibile. A tal fine consultate i siti che stanno pubblicando le riprogrammazioni. Ricordiamoci che la musica è l’unica arte che rende tutti protagonisti!
TICKETONE
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&ved=2ahUKEwiWtdvh84DpAhUNcZoKHSB1A78QFjAAegQIAxAB&url=https%3A%2F%2Fwww.ticketone.it%2Fliberato-biglietti.html%3Faffiliate%3DITT%26doc%3DartistPages%2Ftickets%26fun%3Dartist%26action%3Dtickets%26kuid%3D563682&usg=AOvVaw3aD9uUwQcmqlKA-hm69WER
VIVATICKET
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LEGGERE: UNA BUONA DIFESA CONTRO LA QUARANTENA
Non permettere al coronavirus di interrompere le tue passioni: se vuoi leggere un libro nuovo, non ti resta che ascoltare gli audiolibri! La Rai (Rai play) ha messo a disposizione “Ad alta voce”, ovvero un sito in cui puoi ascoltare alcuni libri o romanzi . Questo è il link:
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&ved=2ahUKEwjvt-SJ3fnoAhUITxUIHYbDBuUQFjAAegQIARAB&url=https%3A%2F%2Fwww.raiplayradio.it%2Fprogrammi%2Fadaltavoce%2Farchivio%2Faudiolibri%2F&usg=AOvVaw0gQHZeVqkFfmi7gmaBxm7d
Quando Conte aveva pubblicato il decreto nel quale autorizzava le librerie a riaprire, molti librai e libraie indipendenti si sono opposti, spiegandone i motivi in una lettera aperta: la cosa che più li preoccupa è lo stretto contatto con i clienti che implica il loro lavoro, ossia la probabilità di contagio vista la vicinanza con i libri e le varie superfici. Oggi le librerie sono aperte e si può entrare con tutte le precauzioni indicate dalla legge. Qui sotto vi lasciamo altri siti per gli audiolibri:
VATICANEWS:
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&ved=2ahUKEwi2wYDG7PnoAhWDsHEKHT7lAZUQFjAAegQIAxAB&url=https%3A%2F%2Fwww.vaticannews.va%2Fit%2Fpodcast%2Faudiolibri.html&usg=AOvVaw3y7E19LpaHHxIt9yss0NKz
LIBER LIBER:
Questa è una libreria di Roma riaperta il giorno 20 aprile.
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=15&ved=2ahUKEwiIpoqi7fnoAhUmURUIHZ0cDTAQFjAOegQIBRAB&url=https%3A%2F%2Fwww.liberliber.it%2Fonline%2Fopere%2Faudiolibri%2F&usg=AOvVaw30tkQVT0-TaExW7rqOGDQf
L’ARTE AI TEMPI DEL CORONAVIRUS
L’emergenza causata dalla diffusione del Covid-19 ha riguardato anche il mondo dell’arte.
A seguito dell’dpcm dell’8 marzo 2020 è stata sospesa l’apertura dei musei e dei luoghi della cultura.
Come risposta i più frequentati spazi dell’arte e della creatività hanno proposto delle visite virtuali e dei progetti online per intrattenere i visitatori costretti a stare a casa.
Per citarne solo alcuni, in Italia hanno continuato a garantire la possibilità di vedere le opere d’arte la Galleria degli Uffizi, i Musei Vaticani, la Pinacoteca di Brera e il Museo Egizio, nel resto del mondo il Louvre di Parigi, il Museo del Prado di Madrid, il British Museum di Londra e il Metropolitan Museum di New York.
Inoltre questa situazione ha ispirato molti artisti che sempre più frequentemente hanno realizzato delle opere dedicate ad essa come le rivisitazioni delle opere più famose ai murales in giro per il mondo che descrivono questo periodo.
L’emergenza del Covid-19 obbliga la chiusura dei luoghi della cultura, ma il mondo dell’arte non si ferma.
Televirus
A causa del coronavirus, la trasmissione di molti programmi televisivi è stata compromessa e le registrazioni di film sono state rimandate. I TG sono sempre in allerta, a caccia di nuove notizie riguardo l’argomento e trasmettono anche edizioni speciali notturne. Alcuni degli Show piú famosi, come quelli condotti da Gerry Scotti o Amadeus, vanno in onda come puntate registrate, mentre i celebri programmi di dibattito hanno subito grandi modifiche, non essendo registrati in precedenza, ma in diretta live: il pubblico é assente e gli ospiti vengono intervistati con collegamenti Skype o tramite mezzi speciali di lavoro. Anche la trasmissione condotta da Federica Panicucci contiene molti collegamenti con scienziati, dottori, professori e tutti coloro che sono esperti in materia o che studiano il virus. In questo periodo cosí preoccupante, in televisione ci si aggiorna e si discute solo del Covid-19 e delle sue mutazioni rapide e aggressive