Il Centro di Microscopia Elettronica vanta, al suo interno, una vasta gamma di strumentazioni: due microscopi elettronici a scansione (SEM), uno a trasmissione (TEM) ed un microscopio iperspettrale.
I microscopi elettronici sono, inoltre, corredati di una serie di detector e accessori, che permettono la microanalisi (detector EDS, EBSD), lo studio di campioni freschi (non fissati, Cella di Peltier), tomografia e STEM, ovvero un imaging a scansione, sfruttando il microscopio a trasmissione.
In aggiunta, sono presenti diverse strumentazioni, atte alla preparativa di campioni biologici e non. Esempi di queste strumentazioni sono il critical point dryer, lo sputter coater e l’evaporatore di grafite (SEM); ultramicrotomi per la preparazione di ultrafini (TEM). A completare la strumentazione per la preparativa dei campioni, vi sono, inoltre, presenti due microscopi ottici (stereomicroscopio ed epifluorescenza), che vengono utilizzati per direzionare ed allocare i campioni sui supporti/orientamento per il taglio delle sezioni ultrafini.
Tutti i microscopi, inoltre, sono corredati da software proprietari per la gestione dello strumento e il post-process imaging.
È, inoltre, in arrivo una piattaforma informatica per l’elaborazione e l’analisi di immagini.
Il SEM Zeiss EVO 40 offre una microscopia elettronica a scansione di alto livello, unita a un'interfaccia intuitiva e semplice, adatta sia a esperti del settore che a chi si avvicina per la prima volta a questa tecnologia. Grazie a una vasta gamma di accessori, l’EVO 40 si adatta perfettamente alle diverse esigenze, relative sia al campo delle scienze biologiche, dei materiali o nel controllo qualità industriale, ottenendo immagini e/o risultati analitici di grande qualità, anche su campioni non conduttivi e senza rivestimento. L’automatizzazione dei processi di lavoro automatizzati e la certezza del dato rendono questo strumento ottimale per ogni richiesta lavorativa.
Sorgente: LaB6 (Esaboruro di Lantanio)
Tensione di accelerazione massima: 30kV
Rivelatore di elettroni emessi in presenza di gas
Spettrometro a dispersione di energia (EDS)per microanalisi a raggi X
Possibilità di operare sia convenzionalmente in alto vuoto che a pressione variabile (SEM XVP); pressione massima 6 torr
Detector EDS (Energy Dispersive X-ray Analysis) per l’analisi quali/quantitative per studi di microanalisi
Detector della diffrazione di elettroni retro diffusi (EBDS) per studi di cristallografia
Il microscopio elettronico a trasmissione (scansione) termionico Thermo Scientific Talos L120C G2 (S)TEM, operante a 20-120 kV, è progettato specificamente per massimizzare prestazioni e produttività. Si adatta a un'ampia varietà di campioni e applicazioni, inclusa l'imaging 2D e 3D di cellule, organelli cellulari, polimeri e materiali morbidi. Il Talos L120C semplifica l'ottenimento di risultati di alta qualità, indipendentemente dal livello di esperienza dell'utente. L'imaging 2D di routine dei campioni è reso più semplice grazie a un'interfaccia utente chiara e intuitiva. Lo strumento è implementato anche per l’imaging in 3D (tomografia), che consente, tramite software appositi, la ricostruzione in 3D, di singole immagini in due dimensioni.
Lo strumento è, inoltre, corredato di detector EDS, per microanalisi e funzione STEM, ovvero la possibilità di focalizzare il fascio degli elettroni trasmessi in un punto ristretto, che viene scansionato attraverso il campione.
Sorgente termoionica con filamento di LaB6
Tensione di lavoro da 20kV a 120k
Amperaggio da 5μA a 30μA
Sistema a due lenti condensatrici
Lente obiettivo simmetrica C-TWIN
Ingrandimenti da 25x a 650.000x
Cryobox automatico
Holder a single tilt per alloggiare da 1 fino 3 campioni
Holder per tomografia
Holder per microanalisi
Schermo a fluorescenza con fotocamera digitale Smart Cam
Telecamera digitale Ceta 16 Mpixel con sensore CMOS per acquisizione immagini
Possibilità di lavorare in modalità TEM, Diffrazione, STEM e di svolgere analisi EDX e di Tomografia TEM e STEM
Detector microanalisi XFlash 6T (Bruker)
Software per osservazione ed analisi: VeloxTM, MAPS 3.24, Tomography
Possibilità di osservazione da remoto
Il microscopio iperspettrale CytoViva™ combina la microscopia in campo scuro con la spettroscopia, per ottenere informazioni chimico-fisiche quali e quantitative.
Il microscopio è corredato da telecamera iperspettrale, per imaging spettrografico dall’ultravioletta fino al vicino infrarosso. L’imaging iperspettrale si basa su tre dimensioni, due spaziali (x,y) e una terza dimensione spettrale (λ). Analizzando lo scattering di intensità, relative alle diverse lunghezze d’onda, si genera uno spettro, ovvero un’impronta spettrale specifica e peculiare dell’elemento presente all’interno del campione, da cui è possibile discernere, ad esempio, una condizione cito/tissutale fisiologica da una patologica.
Considerate le svariate applicazioni, in cui può trovare spazio (bio-medica, ambientale, scienze dei materiali), questa metodica risulta molto versatile.
Possibilità di visualizzare i campioni in luce trasmessa, campo scuro e imaging iperspettrale
Sorgente di illuminazione Led
Spettrografo V10E
sCMOS Spectral Camera to VNIR Imaging Spectrograph con Camera spettrale sCMOS per imaging spettrografico fino al visibile e vicino infrarosso
Motorized Upright Stage, 10nm Step Resolution, 120mmx80mm con Stage diritto motorizzato di dimenzioni 120*80mm e passo di risoluzione di 10nm
Color Optical Camera Retiga R6 QI695 16 bit USB Cooled Color Camera for High Resolution Still and Video Optical Image Capture con Camera ottica raffreddata a colori Retiga R6 16 bit USB per acquisizione di immagini e video ad alta risoluzione
Software CytoViva per imaging e analisi di immagine con CytoViva Hyperspectral Imaging and Analysis Software
Grazie a innovazioni all'avanguardia nell'ottica elettronica e a un design della camera ottimizzato, il microscopio elettronico a scansione a emissione di campo (FE-SEM) ZEISS Gemini 460 offre immagini di straordinaria nitidezza con risoluzione sub-nanometrica, semplificando il processo di acquisizione. La peculiarità di questo strumento è quella di poter utilizzare delle tensioni molto basse (es. inferiori a 1 kV), senza interferire con la qualità delle immagini finali. La presenza di una sorgente FEG, inoltre, garantisce una durata ed una brillanza maggiori rispetto alle sorgenti termoioniche. Tutto questo concorre all’ottenimento di immagini ad altissima risoluzione.
Sorgente a Emissione di Campo
Colonna “Gemini 2” ad altissima risoluzione
Range di tensione di accelerazione: da 20V a 30kV con step minimo di 10V
Accelerazione pari a 8kV e presenza di Beam Booster, per lavorare a energie estremamente basse per limitare effetti di carica e analizzare in alto vuoto anche campioni scarsamente conduttivi
Range di ingrandimenti: da 8x a 2.000.000x
Camera di grandi dimensioni di 365mm di diametro con 12 porte per accessori
Sistema da vuoto ultrapulito con pompa ionica, pompa turbomolecolare e pompa rotativa
Sistema di raffreddamento
Cool stage, per l’analisi di campioni freschi