Holocaust Memorial al California Palace of the Legion of Honor di George Segal (© foto di Clara Ferranti)
Responsabili scientifiche e organizzative del progetto
Prof.ssa Clara Ferranti, Prof.ssa Donatella Pagliacci
Promotori del progetto, soggetti coinvolti e finalità
Il progetto “Educare alla Memoria”, alla sua 1a edizione, è promosso dall’Università degli Studi di Macerata e nasce dalla condivisione dell’esigenza, sentita dalle Responsabili scientifiche e organizzative del progetto, di elaborare un percorso di ampio respiro mirato ad una “educazione alla Memoria” che possa, da un lato, avere un maggior impatto dal punto di vista formativo e culturale, di quanto non l’abbia una giornata meramente celebrativa, sebbene imprescindibile, e, dall’altro, diventare anche parte del modus vivendi di ogni individuo che si riconosca pietra viva nella costruzione della società.
In Italia la commemorazione della Shoah rappresenta ormai un valore acquisito. Dall’anno 2000 questo valore è divulgato e protetto da una legge nazionale (Legge 20 luglio 2000, n. 211), dalla cui emanazione le iniziative e le giornate dedicate alla Memoria della Shoah si sono moltiplicate e diffuse ai vari livelli istituzionali, dalla più alta formazione alle scuole, dalle fondazioni alle diverse comunità che animano la vita politica e sociale del paese.
Proprio per dare risalto a tale valore, e nel riconoscere alle iniziative legate alla Memoria della Shoah una considerevole funzione educativa e formativa, le docenti responsabili del progetto intendono sottolineare l’importanza di una formazione continua dei docenti degli istituti di istruzione di ogni ordine e grado, degli studenti e dei cittadini tutti, in modo da raggiungere l’obiettivo di un’attualizzazione dell’evento storico nella realtà presente capace di far avvertire e stimolare il richiamo ad una responsabilità individuale e collettiva. Obiettivo che non è possibile raggiungere se ci si limita ad una giornata celebrativa nel mese di gennaio cui non segue un’azione fattiva nel resto dell’anno.
Il percorso proposto dal progetto “Educare alla Memoria” si situa così, da un lato, nella prospettiva della formazione continua attraverso i molteplici mezzi, risorse ed expertises che le Università e la Rete Universitaria per il Giorno della Memoria hanno a disposizione per la ricerca e la disseminazione della Memoria e, dall'altro, sul più ampio orizzonte di senso che riguarda le ferite della Memoria individuali e collettive con le quali, come persone e come comunità, dobbiamo continuamente fare i conti e per le quali si rendono sempre più necessarie figure competenti che sappiano discernere, riconoscere, comunicare, spiegare e, non ultimo, aiutare a guarire. Il titolo stesso del progetto, “Educare alla Memoria”, intende conferire la linea della stabilità e della continuità di questa importante missione formativa.
Programmazione
Per i fini sopra descritti, il progetto prevede una programmazione di incontri su base mensile, dai sei agli otto incontri annuali, nei quali alternare le diverse modalità di trasmissione della Memoria attraverso la formazione, la didattica della Shoah, la testimonianza, l’arte in tutte le sue forme e la visita ai musei e ai luoghi della Memoria. Ogni incontro si incentrerà su tematiche specifiche e avrà un proprio titolo.
Il progetto viene inaugurato con tre diversi momenti che tematizzano il dovere della Memoria verso le vittime della Shoah e delineano un percorso di riconoscimento delle memorie ferite dalla violenza, in vista della costruzione di un sentimento di rispetto e di uno stile che ripudi la violenza ovunque e sotto qualsiasi forma venga utilizzata.
La prima programmazione per il 2022 prevede pertanto le seguenti date:
17 febbraio: Oltre le ferite disponibile qui (https://www.youtube.com/watch?v=KyUV6gHTeUk)
15 marzo: Oltre il racconto disponibile qui (https://www.youtube.com/watch?v=yU-lDUBKAcM)
12 aprile: Oltre lo sguardo disponibile qui (https://www.youtube.com/watch?v=ZawPDLMZo9k)
La modalità di partecipazione dei Relatori potrà essere, a seconda della disponibilità, sia in presenza che a distanza.
La partecipazione è aperta a tutti ed è gratuita
Gli incontri possono essere seguiti a distanza al link http://tiny.cc/educareallamemoria e vengono poi pubblicati sul canale YouTube dell'Università di Macerata UNIMCWebTV
INTERVISTA A RADIOSTUDIOERRE