Sardegna 2017

Tutto come nei tre anni precedenti, tranne per il fatto che al Camping Cala Ginepro trascorreremo la seconda delle due settimane totali a nostra disposizione. La prima, quella di fine agosto, la passeremo nel nord ovest dell'Isola presso l'area sosta Paradise Park, in località Le Bombarde, comune di Alghero. La "variante" di quest'anno nasce dalla volontà di vedere altre zone dell'isola e certamente questa zona merita più di una toccata e fuga. L'area sosta è molto grande ed accogliente con personale cordiale e disponibile, ma questa è una caratteristica di questa terra meravigliosa. Una delle spiagge più rinomate è quella delle Bombarde che dista poche centinaia di metri dall'area sosta: un tratto da percorrere a piedi attraverso una polverosa ma provvidenziale pineta senza la quale ombra verremmo letteralmente "rosolati" dal sole cocente. La bellezza della spiaggia non è in discussione (sembra di essere ai Caraibi), ma la quantità di persone, su una superficie totale piuttosto ridotta, ne deturpa completamente il fascino: è necessario non attardarsi troppo al mattino, pena l'impossibilità di trovare un posto utile per trascorrere la giornata! Se questa è la situazione nella terza decade del mese, chissà cosa sarà stato a cavallo del ferragosto! Pazienza, ormai ci siamo e sfrutteremo comunque al meglio i giorni a seguire. Fuori dall'area sosta c'è la ciclabile che in pochi minuti conduce ad Alghero: una bella e vivace città universitaria conosciuta anche come la Barceloneta Sarda ovvero la piccola Barcellona. La visita del centro storico è relativamente veloce, ma è piacevole farne ritorno in più occasioni e magari gustarsi un gelato nelle strette vie all'interno delle mura oppure a passeggio lungo il porto osservando dall'esterno gli imponenti bastioni illuminati. Come al solito i giorni trascorrono lenti ad inizio vacanza per poi accelerare d'improvviso e scivolare via senza che quasi se ne abbia consapevolezza. Giunti al venerdì sera smontiamo quanto approntato sotto la veranda ed approfittando del fresco notturno ci spostiamo verso il Cala Ginepro. I km che ci separano sono poco più di 200, ma le strade sull'isola impongono una velocità ridotta rispetto a quanto avviene normalmente e così impiegheremo circa tre ore per arrivare a destinazione: verso mezzanotte siamo in sosta davanti al campeggio, montiamo gli scuri ed andiamo a nanna. Sabato mattina accediamo al campeggio dove ormai ci sentiamo quasi di casa: prendiamo posto in piazzola e montiamo quanto necessario per rendere il più possibile confortevole questa seconda ed ultima tranche di vacanza!