Xanadu

Il progetto di ricerca Xanadu (1999-2003) dell’ITD-CNR nasce con lo scopo di studiare, definire e sperimentare approcci formativi per i faculty member, finalizzati alla diffusione di pratiche e-learning nella didattica universitaria.

L'ambito di sperimentazione di Xanadu è stato fornito da una serie di iniziative promosse dall'Università degli Studi di Torino e raccolte sotto la sigla Progetto ODL (Open and Distance Learning).

ODL, avviato nel 1999 su iniziativa della Facoltà di Scienze Politiche, ha avuto come finalità l'introduzione, per passi successivi, delle metodiche di e-learning nella didattica universitaria dell'Ateneo torinese.

Grazie a una collaborazione inter-facoltà e all'impegno organizzativo dei centri universitari CISI e LIASES, negli anni il progetto è stato esteso a 8 Facoltà (Economia, Giurisprudenza, Lingue, Medicina, Medicina Veterinaria, Psicologia, Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, Scienze Politiche), coinvolgendo circa un centinaio di insegnamenti.

Funzione specifica di Xanadu nell'ambito della collaborazione con il Progetto ODL, è stata quella di contributire alla messa a punto e alla sperimentare un’adeguata metodologia sia per la formazione dei faculty member, sia per la successiva fase di supporto alla realizzazione delle idee progettuali degli stessi docenti coinvolti.

Dovendo agire in un contesto strettamente disciplinare (altro è condurre iniziative del genere in Facoltà sedi naturali dello studio e della ricerca in campo educativo), si è scelto di individuare tre livelli di progressione nell'avvicinamento dei docenti alle pratiche e-learning, favorendo così l’acquisizione graduale di quella base culturale (oltre che metodologica e progettuale) necessaria a un suo uso autonomo, critico e consapevole.

Ecco i tre livelli a complessità crescente:

    • didattica integrata, basata sulla lezione d’aula tradizionale integrata dall’uso del Web sia per la distribuzione di materiale di supporto (costruito ad hoc e/o archiviato in repository tematici) sia per l’assistenza online agli studenti;

    • didattica blended online/onsite, caratterizzata dall'alternanza fra momenti d'aula e moduli didattici gestiti a distanza (studio assistito, apprendimento collaborativo, ecc.) con la disponibilità su Web di materiale plurimediale;

    • didattica online, condotta totalmente a distanza in modalità assistita e/o collaborativa, basata sia sull’uso di materiale plurimediale sia sull'interazione in gruppo di apprendimento tutorato a distanza in modo asincrono e/o sincrono.

Per il raggiungimento dei diversi livelli di obiettivo dichiarati nel progetto, sono stati tracciati due percorsi formativi specifici: uno per i docenti delle Facoltà coinvolte e uno per un gruppo di borsisti con compiti redazionali e/o tutoriali.

Il primo percorso, basato su un ciclo di incontri seminariali, ha lo scopo di avvicinare i docenti alle metodiche e-learning in modo da creare un substrato di conoscenze comuni a quelle dei borsisti riguardo le strategie didattiche, i criteri di progettazione e conduzione di interventi supportati (parzialmente o totalmente) dalla rete.

Il secondo percorso, più tecnico-metodologico, ha lo scopo di fornire competenze sulla progettazione (sia di materiali sia di percorsi), gestione e valutazione di interventi di didattica online.

Per garantire la migliore integrazione dei due ruoli (docente-borsista) e favorirne la collaborazione già nelle fasi alte di progettazione, i due percorsi sono caratterizzati da periodici momenti di mutua-fasatura scanditi sulla base di una precisa timetable.

Ultimo aggiornamento: 6 Giugno 2014