Il 26 novembre assemblea pubblica ad Arese
Post date: Nov 19, 2010 6:00:00 PM
Arese, 18 novembre 2010.
L'Accordo di Programma Alfa Romeo è stato bocciato.
E adesso? Parliamone! Il Comitato Difendiamo Arese e il Coordinamento Area
Alfa – Un altro progetto è possibile, invitano i cittadini all'Assemblea del 26
Novembre (Auditorium Aldo Moro, presso il complesso scolastico di via Varzi,
alle ore 21). Un'occasione per far sentire la propria voce e per proporre nuove
idee in fatto di trasporto pubblico, viabilità, ambiente e riassetto dell'Area Alfa.
La bocciatura da parte del Consiglio Comunale ii Rho e dell'Accordo di programma promosso da regione
Lombardia per l’ex-Alfa di Arese riapre i giochi sul futuro della vasta area.
Il progetto bocciato prevedeva l’insediamento di un grosso centro commerciale e la trasformazione in
residenziale, prefigurando il definitivo abbandono della vocazione industriale in un com parto di 2 milioni di
metri quadrati a pochi chilometri da Milano che nel momento di massima attività impiegava 19mila
lavoratori. Regione Lombardia, che pure aveva a lungo vagheggiato l’idea del "Polo della mobilità
sostenibile", è passata dall’innovazione industriale alla più prosaica e remunerativa com-binazione di
commerciale e residenza, contestata da un'accesa opposizione locale, dalla raccolta di 4000 firme tra i
cittadini di Arese e 1600 tra quelli di Lainate, e da due partecipate manifestazioni, ad Arese e Rho. La nostra
associazione ha sostenuto un’idea diversa, chiedendo un progetto che puntasse sull’insediamento di attività
produttive di eccellenza e sul rispetto dell'ambiente.. Questa scommessa ora torna in campo: senza
l’ambizione di fornire una soluzione compiuta, proviamo a lanciare la palla nel campo industriale alla green
economy, ovvero a chi si occupa di riduzione delle emissioni, efficienza energetica, produzione di energia da
fonti rinnovabil:un vasto campo di azioni e investimenti che ovunque, nei Paesi a economia industriale, vede
già in campo una vivace e crescente competizione tra imprese: pannelli fotovoltaici, materiali e componenti
per edilizia ad alte prestazioni, macchine industria li a basso consumo, nuove moto-rizzazioni.
La domanda è: tutto ciò può con-cretizzarsi nell’area ex-Alfa, oppure stiamo coltivando illusioni? Quali
richieste avanzare agli interlocutori istituzionali, Regione e Stato ma anche Unione europea, per avviare un
percorso che combini sfida ambientale e ripresa economica? E ancora: perché l''idea di un trasporto pubblico
su rotaia, che colleghi Arese alle ferrovie nord e al metro Rho-Pero è stato abbandonato? Come difendere
l'area verde limitrofa all'Alfa Romeo da tentazioni speculative? Per rispondere a queste ed altre domande
invitiamo la popolazione a discutere di nuove soluzioni per un'area così importante per il nostro territorio.
Appuntamento il 26 novembre ad Arese.