Vincenzo Franzin – Rino è nato a Mestre (Ve) nel 1956, vive elavora a Spinea (Ve).

Nel periodo giovanile, ha vissuto i suoi primi 30 anni a Marghera, dove pratica da autodidatta il disegno e la pittura ad olio.

Fino al 1988, intrecciando l'impegno sociale con il politico, si cimenta con la sua passione per la tecnica vignettistica del fumetto, in particolare quella satirica.

Si tratta di un periodo giovanile fecondo anche se travagliato che continua fino a quando si trasferisce da Marghera, abbandonando così ogni pratica artistica per più di un decennio.

Ricomincia nel 2004, frequentando corsi di acquerello e di pittura ad olio, tenuti a Mestre dalla professoressa Laura Nardo.

L'amore per il disegno lo porta ad incuriosirsi di una tecnica a lui sconosciuta grazie al suggerimento dell'amico e collega Affinito che frequentava il laboratorio calcografico 3C.

Inizia così nel 2007 a frequentare i corsi di calcografia e tecnica dell'incisione tenuti dai Maestri Alberto Benvenuti e Gianni Favaro del "Circolo Calcografico 3C" di Mestre.

Le sue lastre si contraddistinguono per  la sua qualtà tecnica e per l'intensità dei contenuti. L'autore rende le atmosfere con un tratto sottile ed  evanescente dando sempre  un'interpretazione intensa e coinvolgente. 

Ha esposto le sue opere in numerose mostre personali e dal 2013 è stato inserito nel “Repertorio degli incisori italiani” del Gabinetto Stampe Antiche e Moderne del Comune di Bagnacavallo.

Ha iniziato da subito a collaborare con i maestri fondatori del 3C, curando prima il sito e poi la segreteria. Dopo la scomparsa del compianto Alberto Benvenuti affianca il maestro Gianni nel laboratorio e nell'attività complessiva dell'Associazione.

Da quando fa parte del 3C, oltre che avere esposto personalmente, ha partecipato a tutte le mostre collettive del 3C oltre che alla più recente mostra "Nel segno di Dante" nel 2021 a Mestre, Mogliano e Mirano.