SALVATORE AFFINITO

La commozione di Mangiafuoco - acquaforte/acquatinta

salvatore affinito

Salvatore Affinito 

Nato a Capua (CE) NEL 1956,  vive e lavora a Mestre.

Da sempre appassionato di arte e di disegno lascia in sospeso, con l'intento di continuare appena possibile, il corso di Architettura all'Università di Napoli per trasferirsi per lavoro a Venezia nel 1979.

A Venezia tra lavoro e attività sindacale lascia però la laurea in predicato anche se, sempre nel posto di lavoro incontra Alberto Benvenuti  cofondatore del Circolo Calcografico 3C  che gli proporrà di partecipare ai primi corsi di incisione.                                                   Sarà proprio grazie a lui nel 2005  che si avvicina alla calcografia,       frequentando i corsi di tecnica calcografica sotto la guida anche del maestro Gianni Favaro.                                                                                All'inizio sperimenterà soprattutto in particolare l'acquatinta per la quale ha una spiccata predilizione, per poi approdare via, via, anche alle altre tecniche fondamentali.                                                    Successivamente l'impegno sindacale si farà più impegnativo tanto da allontanarlo per anni dall'incisione.                                                 Ricomincia a frequentare il laboratorio del 3C solo dopo il pensionamento nel 2019.                                                                            I suoi lavori  attuali e precedenti, rappresentano il suo spiccato spirito di ricerca del rapporto tra uomo e natura, oltre che esempio di mirabile applicazione della tecnica calcografica e della sua passione per il disegno mai dimenticata.                                                  Le sue lastre, con soggetti mai banali, dimostrano una spiccata e particolare conoscenza della tecnica, supportata da un buon livello di capacità e di attenzione alla trama e al segno.                                 La sua ricerca artistica lo porta sempre a partire dai significati del tema, per arrivare poi, una volta estrinsecata la composizione, ad un'accentuata ostinazione per i particolari sia nel soggetto figurativo che in quello paesaggistico        

Da quando fa parte dell'Associazione ha partecipato a numerose mostre collettive del 3C oltre che alla recente della Mostra "Nel segno di Dante" nel 2021 a Mestre, Mogliano e Mirano.