NIGERIA E INFORMAZIONE

IL RACCONTO

Attraverso la sua testimonianza diretta, Ushigiale ha raccontato con lucidità e passione la realtà del suo paese: un contesto complesso, segnato da disuguaglianze, corruzione, violazioni dei diritti umani e profonde tensioni sociali. Eppure, nonostante la gravità dei problemi, la Nigeria è raramente protagonista dei notiziari internazionali.

Questo silenzio mediatico è stato uno dei nodi centrali dell’incontro. Perché alcuni fatti ottengono visibilità e altri no? Come si costruisce una notizia? Chi decide cosa vale la pena raccontare?
Attraverso domande, interventi spontanei e momenti di confronto, la mattinata ha offerto a studenti e studentesse la possibilità di riflettere sul proprio rapporto con l’informazione: sull’importanza di verificare le fonti, sul rischio della disinformazione, sul valore di una narrazione rispettosa e completa.

Ushigiale ha anche parlato della difficoltà di esercitare il giornalismo in Nigeria, dove spesso chi denuncia o racconta viene messo a tacere. Ma ha anche ribadito con forza la necessità di continuare a scrivere, informare, raccontare: “Il giornalismo non è solo un mestiere: è un modo per dare voce a chi non ce l’ha”.

Gli studenti della redazione di Mossa news hanno certamente acquisito maggiore consapevolezza sul proprio ruolo: raccontare significa scegliere cosa far esistere nel discorso pubblico. E imparare ad ascoltare, con attenzione e spirito critico, è il primo passo per diventare cittadini più informati e responsabili.