Il Castello di Ugento è uno dei più imponenti castelli del sud d'Italia. Posto sulla cima di un colle, ha dominato e protetto le terre e il paese che si estendono nella sua ombra. Fu costruito su resti messapici e probabilmente riedificato in epoca romana. La torre circolare risale ai normanni, che dominarono la regione a partire dal 1059, e fu originariamente una costruzione a motta castrale. Il caratteristico terrapieno con torre sarà familiare a tutti coloro che hanno visto l’Arazzo di Bayeux in Normandia.
Il castello fu distrutto e ricostruito in tempo di guerra, poi esteso e modificato durante periodi di pace. Nel 1643 fu acquistato dal marchese d’Amore, e appartiene alla famiglia d’Amore sin da allora. A loro il merito di aver abbellito con pregevoli affreschi le stanze dell'antico maniero.
Situata nel cuore del centro storico di Ugento, la Cattedrale di Santa Maria Assunta domina la città dall’alto della collina dove sorgeva l’antica acropoli messapica. Questo luogo sacro è stato per secoli il centro religioso più importante della zona, probabilmente edificato sulle rovine di un antico tempio pagano dedicato a Diana o Minerva, a testimonianza della continuità del culto nel corso dei secoli.
L’edificio attuale fu realizzato tra il 1743 e il 1772, dopo che un violento terremoto distrusse la precedente chiesa medievale. La nuova costruzione rappresenta uno splendido esempio di barocco salentino sobrio ed elegante.
Oggi la Cattedrale di Ugento non è solo un luogo di culto, ma anche un simbolo identitario della città: un ponte tra passato e presente, arte e fede, che racconta la storia millenaria di una comunità profondamente legata alla sua terra e alle sue radici spirituali.
All’estremità meridionale del Salento, dove si incontrano il Mar Ionio e il Mar Adriatico, sorge Santa Maria di Leuca, una località conosciuta come “la fine della terra”. Questo luogo suggestivo, ricco di fascino naturale e spirituale, deve il suo nome al greco Leukòs, che significa “bianco e luminoso”, in riferimento alla luce intensa che avvolge la sua costa.
Sul promontorio che domina il mare si erge il Santuario di Santa Maria de Finibus Terrae, costruito sul sito dove, secondo la tradizione, San Pietro sbarcò durante il suo viaggio verso Roma, consacrando un antico tempio pagano dedicato a Minerva. L’attuale edificio, dalle linee sobrie e imponenti, risale al XVIII secolo e si presenta come una fortezza di fede, più volte distrutta e ricostruita nel corso dei secoli a causa delle incursioni saracene.
All’interno, il santuario custodisce l’icona della Madonna di Leuca, venerata da secoli dai pellegrini che giungono da ogni parte d’Italia. Dal piazzale antistante, adornato da una grande colonna votiva e affacciato sul mare, si gode uno dei panorami più spettacolari del Salento, dove cielo e acqua sembrano fondersi all’orizzonte.