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le nostre competenze linguistiche e i nostri progetti

Internazionalizzazione all’estero

Le esperienze all’estero prevedono solitamente, nella Classe prima, un breve soggiorno in Camargue, che permette un approccio significativo e precoce a una realtà straniera circoscritta, ma ricca di patrimonio storico e ambientale.

A partire dalla Classe seconda vengono proposti i soggiorni-studio: a Cap d’Ail per le Classi seconde, a Malta o UK o Irlanda per le Classi terze e a Salamanca e Madrid per le Classi quarte.

L’esperienza degli scambi linguistici per piccoli gruppi di studenti, grazie alla convenzione con prestigiose realtà scolastiche straniere, può iniziare alla fine della Classe seconda, in Francia con il Progetto Transalp, che prevede soggiorni di un mese, e in Gran Canaria.

A seconda della disponibilità dei partner, si possono realizzare anche scambi di classe, come quello avvenuto nel 2018 con il Lycée du Granier de la Ravoire Chambéry. In quell’occasione gli studenti hanno lavorato su un progetto Esabac “A musée- vous bien”, in cui hanno “animato” quadri d’autore immaginando e creando brevi pièces teatrali in italiano e francese.

Per quanto riguarda le vacanze-studio realizzate nel periodo estivo, alcuni insegnanti della scuola si rendono disponibili ad accompagnare gli studenti in esperienze in UK, Irlanda, Stati Uniti e Spagna.

Una menzione a parte meritano i progetti finanziati da enti esterni, che permettono agli studenti importanti esperienze all’estero. Nel corso dell’anno scolastico 2018/19, grazie ai Fondi Strutturali Europei, si sono realizzati due progetti PON: uno di cittadinanza europea, che ha portato 15 studenti di diversi Indirizzi a CORK, in Irlanda, per tre settimane (l’esperienza raccontata attraverso Instagram può essere consultata su martinetti.cork), l’altra di Alternanza Scuola Lavoro (ora PCTO) all’estero, che ha permesso a 14 studenti di diversi Indirizzi di avere esperienze di carattere professionale e orientativo nel campo del turismo per tre settimane a Malaga, in Spagna.

Negli anni scolastici 2016/17 e 2017/18 il progetto “Talenti Neodiplomati”, finanziato dalla Fondazione CRT, ha dato la possibilità a 10 studenti di effettuare stages lavorativi di tre mesi dopo l’Esame di Stato a Londra, Malta, Bournemouth e Gran Canaria.

Il progetto Intercultura, infine, presente da più di dieci anni in Istituto, si colloca a metà tra l’internazionalizzazione all’estero e quella a scuola, poiché accompagna gli studenti che vogliono fare un’esperienza di studio, anche annuale, all’estero, valorizzando le competenze acquisite e favorendo il loro reinserimento al rientro.

Internazionalizzazione a scuola

Le esperienze di internazionalizzazione a scuola prevedono l’accoglienza, la personalizzazione del percorso per gli exchange student provenienti da diverse parti del mondo e il loro coinvolgimento attivo in più classi dell’Istituto, anche con progetti di alfabetizzazione nella lingua italiana supportati da tutor individuati tra i pari.

L’esperienza di insegnamento CLIL, vale a dire l'insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in una lingua straniera dalla Classe terza e in due lingue straniere dalla Classe quarta, con insegnanti certificati e formati sotto il profilo sia linguistico sia metodologico, permette di maturare una maggiore scioltezza linguistica in ambiti più specifici e accademici.

Negli ultimi anni l’Indirizzo si è anche votato alla valorizzazione del territorio e alla comunicazione, attraverso il Progetto di guide in lingua inglese, francese e spagnola. Nell’anno scolastico 2019/20, grazie alla collaborazione con Unesco giovani, gli studenti hanno potuto acquisire competenze su come si comunica un bene culturale e su come diffondere e condividere eventi importanti e complessi quali il progetto di Istituto su “Adriano Olivetti, il coraggio dell’utopia”. L’attività "Guide in lingua straniera" ha consentito di sviluppare competenze di public speaking che si sono rivelate utili anche in occasione del colloquio dell’Esame di Stato e degli esami per il conseguimento delle certificazioni linguistiche, promosso dall’IIS “P. Martinetti” fin dagli anni ’90.

Il teatro come modalità di espressione personale è poi alla base del workshop pomeridiano in lingua spagnola che ha finora dato vita a una decina di produzioni originali firmate dalla Prof.ssa Serenella Quarello. Inoltre, la visione di spettacoli teatrali in lingua straniera e in italiano e gli stage di danza e civiltà spagnola consentono un approfondimento culturale coinvolgente.

Il Liceo Linguistico vuole anche valorizzare le eccellenze con l'adesione a CERTILINGUA, certificazione europea di eccellenza ottenuta in aggiunta al Diploma, e attraverso la partecipazione alle simulazioni di sessioni ONU - Model United Nations – alle quali è stato garantito l’accesso, con borse di studio appositamente istituite dalla scuola, per gli studenti più meritevoli.

Anche la partecipazione al Campionato delle lingue organizzato dall’Università di Urbino è volta alla promozione delle eccellenze.

Progetto Identity

Laboratori all’avanguardia

Gli studenti del Liceo Linguistico hanno la possibilità di lavorare in un modernissimo Laboratorio multimediale, realizzato con fondi PON dedicati, e nel Laboratorio linguistico.

Tutte le aule sono dotate lavagne interattive (LIM) di ultima generazione, e in ogni spazio didattico è garantita la possibilità di effettuare lezioni in streaming per la realizzazione della Didattica Digitale Integrata e la fruizione di esperienze di approfondimento e ampliamento dell’offerta formativa in modalità a distanza, anche dall’estero.

Prospettive post-Diploma

Il Diploma di liceo linguistico conseguito al termine del percorso scolastico consente l’accesso a qualsiasi Facoltà Universitaria e/o agli Istituti Tecnici Superiori; tuttavia, per la specificità del corso, il Liceo Linguistico fornisce conoscenze e competenze che meglio orientano nella scelta delle Facoltà dell’Area Umanistico-Letteraria (in particolare, Comunicazione interculturale), delle Lingue, del Turismo e dell’Interpretariato e mediazione linguistica, e al Corso di Lingue e Comunicazione per il territorio, l’impresa e il turismo presso l’Università di Aosta (doppia laurea italo-francese in convenzione con l'Université de Savoie).

Sbocco privilegiato degli ultimi anni anche la facoltà di Economia, con la possibilità di frequentare il corso di Business & Management in inglese, o la facoltà di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali. Essendo un Indirizzo liceale a tutto tondo, il Liceo permette di intraprendere anche carriere universitarie scientifiche, come dimostrano le scelte operate da diversi ex-studenti, quali Medicina, Professioni sanitarie, Biologia, Architettura e Informatica. Infine, è possibile proseguire la formazione universitaria all'estero previo il superamento di un esame che attesti le competenze linguistiche dello studente.

Titolo conseguito: DIPLOMA DI LICEO LINGUISTICO