Per costruire i nostri silent books siamo partiti dalla conoscenza e dalla lettura di alcuni “testi silenziosi” presenti in classe. Abbiamo provato ad immaginare storie, prima partendo dalle immagini degli albi a disposizione, poi passando all’osservazione di alcuni oggetti reali che, con l’aiuto della nostra fantasia, abbiamo trasformato in “altro”. Abbiamo, quindi, disegnato e aggiunto dettagli per rendere visibile ciò che prima avevamo solo immaginato.

Una volta decisi i protagonisti delle storie è stato facile pensare a quello che poteva succedere, ai luoghi in cui ambientare le vicende ed al susseguirsi degli eventi, arrivando così a creare due narrazioni che abbiamo poi trasferito nel mondo digitale.


CLASSI PRIME

Ecco a voi i nostri silent book!

Storie narrate solo dalle immagini…. Niente parole!

Noi abbiamo pensato a queste storie. Voi invece? A quale storia riuscite a dare vita?

Immergetevi nelle immagini e date libero sfogo alla vostra fantasia!

Buona visione!

I SUPEREROI UNITI

In una scuola, una batteria scarica rotola fuori da un videogioco.

La pila rotola tra i banchi e, dispettosa, si avvicina ai bambini dando loro una leggera scossa.

Di banco in banco arriva fino alla cattedra della maestra e si infila nel suo zaino.

Finito il lavoro, la maestra esce da scuola e si incammina verso casa. Si sente un po’ strana e, poco alla volta, inizia ad alzarsi in volo, senza capire da dove arrivi questo super potere. Ma certo…. È la pila che ora è diventata uno zainetto e la fa volare! Che bello poter arrivare a casa così velocemente dopo aver visto tutta la città dall’alto!!!

La maestra, come tutti i giorni, si mette a lavorare al pc. Quante cose ci sono da fare ogni giorno: compila il registro, prepara i compiti.. Meno male che con il computer tutto si fa più in fretta!

Immersa nel lavoro, la maestra inizia a sentire una puzza di bruciato. E poi, un caldoooo!

Ma sta prendendo fuoco la stanza! Deve esserci stato un cortocircuito… c’è bisogno di aiuto: Robot è già sul treno, in viaggio verso casa della maestra. Presto tutto sarà risolto. Assieme spengono l’incendio, ma subito si accorgono che è l’intera Terra ad essere infuocata… troppi computer, troppi videogiochi, troppa tecnologia!

Robot ha un’idea: perché non utilizzare la chiave magica della maestra? Con quella si potrà tornare indietro nel tempo ed evitare questo enorme disastro!

E così eccola lì la maestra: ritorna a casa da scuola, si siede alla scrivania e inizia a lavorare: scrive, legge una storia, disegna… Poi, esce per una passeggiata e fa anche un po’ di ginnastica.

Quando è sera, decide di invitare a cena il suo amico Robot per festeggiare la loro super impresa. Tutto è pronto, non resta che scaldare la pizza con…… il microonde!

Impareremo mai fare a meno della tecnologia???!!!

IL POTERE DELLA LUCE


In un bosco incantato c’è una brocca magica.

Da questa brocca improvvisamente viene fuori una caffettiera che, però è un genio…e, si sa, i geni hanno dei superpoteri.

Uno di questi è la capacità di trasformarsi in quello che vuole…ed ecco che ogni suo pezzo si trasforma magicamente dando vita a tre nuovi personaggi : una ballerina, una giraffa e una lampada.

Insieme cominciano un viaggio tra le montagne. Camminano e camminano finchè arrivano ad un castello. Qui incontrano un cavaliere che spiega loro che tutte le stanze sono al buio da molto tempo . Decidono di entrare e vedono che tutto è immerso nell’oscurità...meno male che c’è lampada!! Con la sua luce illumina tutte le sale del castello!

Finalmente il buio se ne va e tutti sono talmente contenti che decidono di organizzare una festa nella sala più grande invitando amici e parenti!!