La Pasqua è una festa cattolica, accompagnata da messe, processioni e rituali religiosi ancora molto sentiti lungo tutto lo Stivale. Durante la domenica che precede la Pasqua, ad esempio, viene commemorata l’entrata di Cristo a Gerusalemme. Processioni e cortei di fedeli che sventolano rami di ulivo o palme riempiono le strade di quasi tutte le città italiane.
Il Venerdì Santo vede invece l’organizzazione di rievocazioni in costume della Passione di Cristo. Figuranti e fedeli riportano in scena il martirio di Gesù, scandendo la salita al Golgota con passi delle Sacre Scritture e musica.
In tutta Italia, il piatto forte del pranzo pasquale è l’agnello, preparato in modi diversi a seconda della regione. Il suo consumo è legato sia alla Pasqua Ebraica – prima dell’esodo dall’Egitto, secondo quanto prescritto da Dio a Mosè, il popolo d’Israele sacrificò un agnello e lo mangiò arrostito, insieme alle erbe amare e al pane azzimo – sia a quella Cristiana – nella quale incarna il sacrificio di Cristo sulla croce.
A Napoli ogni quartiere – o meglio, ogni famiglia – custodisce gelosamente la propria ricetta. Il casatiello o tortano è una torta rustica ripiena di formaggio, strutto, ciccioli e altri salumi. Durante la preparazione, le uova sono posizionate intere si cuociono insieme all'impasto.
La torta al formaggio è un pane salato lievitato tipico di molte zone del centro Italia a base di farina, uova, pecorino, parmigiano, tradizionalmente servito a colazione la mattina di Pasqua, oppure come antipasto durante il pranzo pasquale, accompagnato da uova sode benedette, ciauscolo e vino rosso o, ancora, servito nel picnic della Pasquetta.Dalla tipica forma a panettone, la pizza di Pasqua al formaggio è un prodotto tipicamente marchigiano, ma anche umbro. Ne esiste anche una variante dolce.
La particolarità di questo prodotto è la forma, data dallo stampo particolare in cui si fa lievitare e poi cuocere in forno: originariamente in coccio, oggi in alluminio, esso presenta una forma svasata.
Significato
"Pasqua" significa celebrazione della speranza.
I cristiani di tutto il mondo celebrano la domenica di Pasqua come la resurrezione di Gesù dai morti e quindi il fondamento della fede cristiana. La risurrezione dà loro la speranza della vita eterna. Così, la Pasqua è anche chiamata dai credenti la festa della speranza.
Leggenda
La leggenda racconta che, un pomeriggio di primavera, la dea Eostre, per far divertire i bambini da cui era circondata, trasformò in coniglio l'uccellino che aveva appoggiato sul suo braccio. I bambini furono molto felici per questa trasformazione, non l'uccellino, che al contrario ne era rattristato.
Il coniglio rappresenta infatti il cambiamento. Esattamente come l'animale cambia il colore del suo manto, rinascendo, così Cristo vince sulla morte ed esce dal Sepolcro, in una simbolica analogia con l'uscita dal letargo del coniglio, al termine del lungo inverno.
Vittorio Ciammaruchi, Andrea Caraceni, Aurora Centini e Gorgia Saputi