VI RACCONTO IL TALENT

IN QUESTA SEZIONE TROVERETE LE TESTIMONIANZE DI CHI HA PARTECIPATO AL TALENT COME ARTISTA, PRESENTATORE, TECNICO, GIORNALISTA, ......

Buongiorno a tutti, in questo documento Mattia Severini e Alessandro Calvigioni vi racconteranno la loro esperienza svolta al talent sotto forma di team tecnico. 

"Anche se eravamo in gruppi diversi ci siamo divertiti molto:  Alessandro infatti si occupava di mettere le basi alle persone che si esibivano, mentre io, Mattia ero dietro le quinte per preparare il palco. La nostra esperienza è stata molto interessante e bella, e vorremmo rifarla volentieri. Consigliamo a tutti di farla perché ci fa capire ed imparare molte cose che magari possono servire sempre nella vita, come essere sempre pronti ad aiutare il prossimo"




"In questa foto stavamo aiutando Amedeo a preparare la sua esibizione per il Talent, però c’era un problema, ovvero che le casse non si attaccavano, quindi ci siamo messi a sistemarle tutti insieme anche con l’aiuto della prof. Anche se abbiamo avuto un momento di difficoltà siamo riusciti a sistemare le cose con il lavoro di squadra".

ALESSANDRO CALVIGIONI - MATTIA SEVERINI (2A)


SEMPRE DAL TEAM TECNICO ECCO TOMMASO NORI

Quest’oggi vi vogliamo raccontare la nostra esperienza riguardo al talent, in particolare la parte riguardante i tecnici, io facevo da "caposquadra" di tutto il reparto, mentre il mio compagno si è occupato del collegamento online con un altro nostro compagno che purtroppo non è potuto essere presente. Personalmente ci è piaciuto moltissimo provare questa esperienza e ci siamo divertiti molto. Anche se eravamo "nascosti" alla vista del pubblico, quindi non è stato possibile apprezzare al pieno il nostro duro lavoro, ma la soddisfazione di essere riuscito a gestire tutto lo spettacolo è immensa.

All’inizio abbiamo assegnato i compiti ad ognuno e abbiamo spiegato nei minimi dettagli il lavoro da svolgere. Anche se Urbisaglia si doveva occupare della seconda manche abbiamo anche gestito parte della seconda. 

Oltre ad aver portato e ripreso in scena gli oggetti necessari allo sviluppo dei numeri alcuni, ci siamo occupati delle basi da mandare e delle slide di presentazione.

Questo talent è stato un vero e proprio successo per noi e siamo stati molto fieri dei nostri “aiutanti” che hanno svolto in modo impeccabile il loro difficile lavoro, ringraziamo anche tutte le professoresse per averci dato l’opportunità di sviluppare questa inusuale attività; per noi è un’ottima, particolare idea quella di far gestire il talent a noi studenti, speriamo davvero che anche negli anni a seguire (anche se noi purtroppo non ci saremo più), si possa ripetere e migliorare.

ECCO INVECE MATTEO E SEBASTIANO PER IL TEAM SCALETTA/PRESENTATORI

Durante la settimana culturale noi alunni del team scaletta/presentatori ci siamo occupati di molte attività riguardanti direttamente il talent.

Ci siamo divisi ognuno i compiti da fare: c'era chi faceva le slides da presentare durante le esibizioni al talenti, chi con l'aiuto della professoressa Fattori aggiustava il regolamento dello spettacolo e i documenti su cui era scritto ciò che i presentatori avrebbero dovuto dire, chi creava con della carta velina e colla a caldo i mazzi di fiori da dare come premio di partecipazione ai concorrenti, insieme agli attestati, e chi intervistava gli studenti e i presentatori con l’appoggio del team giornalino.

Ci siamo divertiti moltissimo, anche perché le varie attività di questo gruppo non erano troppo pesanti e non impegnavano troppo tempo, cosicché abbiamo anche potuto parlare un po' tra noi e aiutare gli altri gruppi nei compiti più difficili. 

Matteo Alzapiedi Sebastiano Luci 



TEAM GIORNALINO

Noi, del Team Giornalino, durante la settimana culturale ci siamo occupati di fotografare e intervistare i partecipanti e gli organizzatori. Del team facevano parte Nicola Ciarlantini e Ayman Hassane della terza classe e Riccardo Bisonni, Maria Rinzivillo e Martina Zanoqui della seconda. Ci siamo molto divertiti ad immortalare i momenti più importanti delle prove, cercando di catturare le espressioni dei partecipanti: la loro fatica, il loro coinvolgimento e anche preoccupazione, tutto questo e altre 1000 emozioni trasparivano dai loro volti. Volti di ragazzi che ci tengono a far bene e a mostrare a tutti noi ciò di cui sono capaci!


ECCO QUI ALCUNE FOTO SCATTATE ED UN'INTERVISTA.


Nicola Ciarlantini


Talent_INTERVISTAORSINI-PRESENTATORE.mp4

IL TALENT SECONDO JACOPO MILOZZI E JACOPO CIABOCCO 


Noi, Jacopo Milozzi e Jacopo Ciaboco, siamo stati uno dei gruppi che hanno partecipato al Talent, abbiamo deciso di esibirci dato la nostra passione per la musica e perché sapevamo entrambi suonare uno strumento perciò abbiamo portato Another one bites the dust brano dei Queen molto famoso. Per imparare il pezzo ci siamo ritrovati insieme. L’esperienza del Talent secondo noi è stata fantastica anche se nella maggior parte delle prove noi non abbiamo potuto suonare dato che serviva la batteria infatti di prova ufficiale ne abbiamo fatta solo una ma ormai eravamo sicuri di fare una perfetta esibizione; dopo alcune prove l’ansia è scesa e la nostra esibizione è stata molto apprezzata dato che ci siamo posizionati al secondo posto. 


JACOPO CIABOCCO E JACOPO MILOZZI (3A)



IL TALENT SECONDO LE BALLERINE



Noi ragazze della 2a abbiamo portato una corografia al talent di quest’anno. Per crearla abbiamo impiegato 2 mesi con il supporto di un’ insegnante di danza che ci ha dato un piccolo spunto per una parte del balletto. 

Noi ci siamo impegnate molto e abbiamo visto che rispetto all’anno scorso siamo migliorate  nell'organizzarci e nel mettere insieme tutte le idee di ognuna di noi. 

È stato molto difficile però alla fine ci siamo divertite ed è stata un’opportunità per passare più tempo insieme.

Una volta terminato il balletto a scuole all'interno della settimana culturale abbiamo provato diverse volte il balletto per migliorarlo e essere più sicure al talent.

Per quanto riguarda l’esibizione nonostante non siamo riuscite a vincere, è stato comunque divertente e sicuramente l’anno prossimo ci rimetteremo in gioco e faremo del nostro meglio.





ED ECCO PER VOI L'INTERVISTA AD UNO DEI PRESENTATORI: GIORGIO SCAGNETTI 

Ti è piaciuta l’esperienza di partecipare al Talent?

Per me è stata un'esperienza molto costruttiva che permette ad ogni studente di mostrare il proprio talento, tra l'altro assicuro che è stato davvero molto divertente.

Per quale motivazione hai scelto di fare questo ruolo?

Io l’anno scorso ho partecipato come concorrente suonando, e quest’anno ho pensato che sarebbe stato divertente svolgere un altro ruolo, che comunque aiuta a svolgere il talent.

Ti è piaciuto svolgere questo ruolo?

Sì,  mi è piaciuto molto perché è stato molto divertente svolgere il ruolo di presentatore, ma anche suonare  l’ anno scorso mi è piaciuto davvero molto.

Prima di partecipare al talent eri emozionato?

Onestamente avevo il battito a mille e avevo  l'ansia ma ero anche molto agitato e l’emozione non mancava.

Quante volte hai provato la tua parte?

Ho provato la mia parte non solo  a scuola con gli altri presentatori ma anche anche a casa. Quindi l’ho provata svariate volte.  

Lo rifaresti l’anno prossimo?

Siccome  a me è sempre piaciuto cambiare ogni volta ruolo, l'anno prossimo voglio provare a far parte del team tecnico, ma di sicuro aiuterò a svolgere lo School’s got talent, in qualche modo, perché trovo che sia un’esperienza fantastica.

IL TALENT SECONDO GIANNI GIACOBINI, UNO DEGLI ARTISTI CHE SI SONO ESIBITI

Era da tempo che organizzavo tutto questo, 

Sono Gianni e la mia passione è il Karaté e sto per parlare della mia esperienza nella settimana culturale. Infatti, era dall’ anno scorso che mi è nata l’ idea di uno spettacolo sul palco, e così ho organizzato una scena di combattimento con il mio migliore amico, appassionato di Kung fu.

Entrambi avevamo voglia di condividere il talento, la passione e le emozioni che si prova in uno sport.

Abbiamo iniziato a fare prove a casa e la scena di combattimento offriva buoni risultati, nonostante le numerose difficoltà nello svolgimento. Pensavamo che tutto stesse andando a gonfie vele, la scelta della musica, la realisticità delle scene, il grande spettacolo che offriva la scena agli spettatori sugli spalti…

Tutto stava andando a cavallo. Ed è qui che c'è stato il vero e grosso problema…

Era arrivato il primo giorno della settimana culturale, il giorno delle prove, ed ecco che il mio amico Jacopo è mancato a causa dell’ influenza! Quindi? Poteva mai finire tutto lì? Fortunatamente la prof Bigotto mi propose di farlo da solo; effettivamente mi venne l’ idea di fare un kata che già conoscevo e incredibilmente ne uscì un grande spettacolo, molti mi facevano i complimenti e mi sono caricato,

sapevo di poter puntare al primo posto. Alla fine sono riuscito a conquistare il terzo posto, e tutt’ oggi mi accontento, perché sono riuscito ad arrangiarmi nonostante le difficoltà.


Gianni Giacobini.

ED ECCO LE PAROLE DEL NOSTRO PIANISTA AMEDEO BORDI

 1-Perché  hai scelto proprio questo brano? 

Ho scelto questo brano perché per me ha un grande significato, inoltre lo suono da molto tempo e per questo l’ho voluto portare al talent.

2-Da quanto suoni il pianoforte e dove hai imparato? 

Suono il pianoforte da due anni e ho imparato grazie ad alcuni video sui social, brevi e semplici di canzoni famose come quella che ho portato al talent “Perfect”.

3-Che emozioni hai provato prima della gara e alla fine? 

Quando ho scelto il brano da suonare ero molto sicuro di me perché non solo è un brano che mi piace molto ma l’ho provato diverse volte, nonostante questo prima dell’esibizione, mentre sentivo gli altri studenti che si esibivano ho provato un po' di ansia che cercavo di smaltire il piu possibile parlando con altre persone dietro le quinte, anche se la paura di sbagliare qualche nota era molta ma mi sono esibito al meglio delle mie capacità. 

4-Ti ritieni soddisfatto della tua esibizione? 

Sì, mi ritengo soddisfatto perché, anche se non ho centrato il podio, sono riuscito a performare al meglio, facendo l’ esibizione per cui mi ero allenato molto.

5-Cosa pensi del talent? 

Penso che il talent sia una bellissima iniziativa della scuola che, oltre a essere perfetta per staccare gli studenti dalla solita giornata di scuola, un po' come la settimana culturale, è una cosa molto originale.