MALTA, ETI

L’esperienza di Malta è stata decisamente positiva. Gli obiettivi (già esplicitati e dettagliati nel progetto) possono essere riconducibili ad un unico macro obiettivo: migliorare la conoscenza della lingua inglese, dal punto di vista della comprensione, dell’uso delle strutture, del vocabolario e della grammatica e rendere più fluida e più efficace la produzione, rinforzando le conoscenze pregresse; apprendere buone pratiche e didattiche innovative. Tali obiettivi sono stati raggiunti.
Le buone pratiche che ho appreso, sarà utile condividerle e divulgarle, nella misura in cui le mie esperienze saranno in grado di alimentarne di nuove o potranno rappresentare un riferimento efficace per trarre spunti, informazioni e soluzioni, utili ad innestare sviluppi innovativi nella mia scuola di partenza.
Condividerò e divulgherò questa mia esperienza

• • con questa relazione scritta e con foto,

  • parlandone alle riunioni tra insegnanti,

  • partecipando ai workshop con i colleghi,

  • attraverso i media, ove possibile.

La disseminazione si è realizzata attraverso vari momenti e ha coinvolto in maniera differente i vari ordini di scuola presenti nel nostro Istituto:

• • nella scuola dell’infanzia, attraverso giochi, filastrocche e brevi canzoni, proporrò un accostamento alla lingua inglese

  • nella scuola primaria, nelle classi quinte, in una lezione, presenterò la lingua francese attraverso semplici, piccole scenette, realizzate in classe

  • nella scuola media, in tre classi terze, in lingua francese, con il professore di arte ed immagine, presenterò un argomento con metodo CLIL

A Malta la mia quotidianità si è svolta su tre livelli:

• • La parte turistica

  • l’aspetto socializzante con la popolazione locale

  • la vita nella scuola

Durante le due settimane di corso ho partecipato ad alcune uscite proposte dalla scuola:

• • un tour guidato alla Medina (antica capitale di Malta)

  • un tour guidato alla Valletta (attuale capitale)

  • un tour intorno alle isole Gozo, Comino e Malta

I tours sono stati molto interessanti, le guide molto brave. Malta è una realtà con spiccato carattere, per quanto si ritrovino in essa le tracce di molti dei popoli che l’hanno influenzata, dominata o talvolta sfruttata.
L’aspetto che ho gradito di più di Malta è stato il contatto con i maltesi, gente accogliente, aperta e cordiale. In San Gilijan (dove avevo alloggio) si è svolta, dal 17 al 24 Agosto, la festa del Santo Patrono. C’è stata, quindi, festa grande: addobbi, processione con il Santo Patrono, fuochi d’artificio, esibizione delle bande, canti, messa all’aperto, sul mare, nella baia di Spinoza, piatti da degustare e balli in strada fino a notte, la sera del 19 Agosto. In quell’occasione la gente ci ha offerto da bere o da mangiare tipici prodotti locali. Chiacchierare con loro è stato molto interessante: erano fieri della loro festa, del loro Santo e delle loro tradizioni.
La vita nella scuola ETI ha seguito la sequenza prevista: lezione dalle 9 00 alle 14 30/15 30 (a parte il 15 Agosto festa nazionale; ma le lezioni sono state recuperate durante gli altri giorni). Ottimo il livello, classi con pochissimi alunni (da 2 a 4), il che permetteva una continua interazioni tra alunni e con l’insegnante. Eccellente professore (Douglas Matheson), che ha saputo sapientemente coniugare scritto e orale, dosare la presentazione e la spiegazione della grammatica con l’immediata applicazione di regole, di parole nuove e di strutture appena apprese. Il tutto nell’uso comunicativo della produzione orale. È stata esplicata ed applicata, con alcuni esempi, la metodologia CLIL. Sono stati presentati aspetti della civiltà del paese ospitante e sono state messe in relazione i sistemi di istruzione di vari paesi europei.
Ma l’aspetto migliore che la scuola abbia potuto offrire non è stato calcolato, voluto, attraverso buone pratiche, ma è sorto spontaneamente. Creata una chat tra i gruppi classe, è stata immediata e logica conseguenza organizzarsi per trascorrere i pomeriggi insieme e le serate in pizzeria o in ristoranti tipici. Quindi, pomeriggi trascorsi in spiaggia o in visita a qualche particolare chiesa o luogo di interesse (es Tufia che ha mostrato uno splendido tramonto sul mare). E……. tanta, tanta conversazione, trattando i più svariati argomenti, tra persone di diversa nazionalità: Brasile, Svizzera, Francia, Italia, Polonia, ecc. In che lingua? Inglese naturalmente!!

Lunedì 04/07/2022 è iniziato il corso di inglese presso l’Executive Training Institute di Malta

Il corso scelto, denominato “Learning, Fun & Games for Primary Level” era di 25 ore settimanali. Le lezioni si articolavano in tre moduli giornalieri, due al mattino ed uno al pomeriggio, per 5 giorni settimanali. Il numero di studenti in classe era di 9, provenienti da differenti Stati.

Ciascun modulo verteva su varie proposte di attività, ciascuna inerente differenti ambiti dell'apprendimento della lingua inglese (reading, speaking, listening, cooperative learning and technologies), volte a rendere la proposta di insegnamento e il processo di apprendimento inclusivo, stimolante e accattivante.

La modalità adottata dalla docente è stata quella del learning by doing, seguita da momenti di riflessione sulle potenzialità e sugli ambiti di adattabilità di ciascuna attività proposta, favorendo il dialogo e il continuo confronto. La didattica laboratoriale che ha permesso di creare un bel gruppo di lavoro tra i partecipanti, rendendo gli scambi molto più fruttuosi e spontanei.

Inoltre, la docente ha provveduto a rilasciare ai partecipanti dispense per ciascun argomento trattata, permettendo così di poter nuovamente adattare e realizzare all’interno del proprio contesto scolastico ciascuna delle proposte visionate.

La relazione tra i partecipanti si è approfondita anche all’esterno dell’ambito scolastico, permettendo una maggior consapevolezza delle differenze esistenti tra le istituzioni scolastiche dei differenti paesi e portando alla nascita di un gruppo di lavoro per future relazioni e collaborazioni.

La scuola ha organizzato alcune uscite serali (La valletta, Mdina e Rabat) alla scoperta dei luoghi meno cardine di Malta. Questi momenti hanno ulteriormente favorito la socializzazione dei partecipanti e lo scambio linguistico e culturale. Molto formativa è stata la presenza della guida che ha permesso una full immersion nella lingua inglese e nella storia dell’isola.

Certamente utilizzerò ciò che ho appreso per l’attività didattica nelle mie classi, non solo nelle ore di L2, ma le adatterò alle differenti discipline, per creare una didattica maggiormente incentrata sul cooperative learning e su una metodologia innovativa, ludica e coinvolgente.

Questa esperienza è stata davvero un bel dono, che mi ha permesso di entrare in contatto con persone differenti, con culture differenti, ma tutte con un unico intento: migliorare ogni giorno la propria didattica, favorendo l'apprendimento dei propri studenti.

Inoltre mi ha permesso di migliorare il mio inglese e conoscere un arcipelago a me ancora sconosciuto.

Carmagnola 13/7/2022

Il corso in cui mi sono iscritta si è svolto presso la ETI di St. Julians a Malta nell’arco di una settimana, da lunedì a venerdì, strutturato in 3 moduli dalle ore 09.00 alle ore 14.30.

Il gruppo di 9 persone era costituito da insegnanti di varie nazionalità europee e di varie discipline.

L’insegnante, dinamica e coinvolgente, ci ha guidati e seguiti con molta pazienza, fornito di materiale esplicativo e anche illustrato aspetti della realtà maltese.

Il primo giorno abbiamo inizialmente svolto un’attività orale per fare conoscenza e ripassato le azioni basilari sulla tastiera.

Ci ha poi fornito tutte le indicazioni per creare un sito web usando la piattaforma WIX.com:

https://elenadoria304.wixsite.com/my-site

Questa attività, totalmente nuova per me, è stata molto complessa da seguire, ma durante la lezione ho avuto la possibilità di provare a creare in modo molto semplice un sito web. L’insegnante ci ha fornito anche fotocopie con spiegazioni per poter approfondire l’argomento in un secondo momento.

Il secondo giorno abbiamo affrontato la creazione di un blog dopo aver visto qualche esempio in rete. Il task della settimana che ci è stato affidato era di creare un proprio sito web o un blog da presentare a fine corso. Vista la complessità della creazione del sito, ho accolto il suggerimento dell’insegnante e optato per la creazione di un blog su Malta, utilizzando la piattaforma Blogger della suite di Google.

https://enjoymalta8.blogspot.com/

Una volta individuato il tema abbiamo imparato a creare le pagine, aggiungere video e foto, nonché

le varie tipologie di esercizi imparati nei giorni seguenti riguardanti Malta.

Mercoledì abbiamo usato un’applicazione molto utile dal punto di vista didattico:https://edpuzzle.com/.

A partire da video selezionati ad esempio da YouTube si possono creare esercizi di comprensione orale( ascolto) di vario tipo, a scelta multipla, riposta aperta, vero o falso...

https://edpuzzle.com/media/62d6988564903940f3b3d55f

Un’altra applicazione didattica che abbiamo usato è https://learningapps.org

Dopo aver scelto una canzone ho creato un’ esercizio del tipo “fill in”di comprensione orale sul testo.

https://learningapps.org/watch?v=p2sbxrye522

Queste tipologie di esercizi sono stati inseriti man mano nel blog perché il tema scelto era relativo a Malta.

Abbiamo poi usato l’applicazione https://www.thinglink.com/ e aggiunto i simboli di collegamento al blog.

https://www.thinglink.com/scene/1606281777976967169

Giovedì abbiamo usato https://www.loom.com/

per registrare brevi video dal proprio computer, ma ho incontrato problemi tecnici e perciò non ho realizzato alcuna registrazione.

Venerdì l’insegnante ci ha indicato diversi siti per creare avatars e brevi cartoni animati usando le seguenti piattaforme:

http://www.wittycomics.com/ e https://www.storyboardthat.com/

In conclusione ognuno di noi ha illustrato il proprio lavoro alla classe.

Questo corso è stato molto stimolante e mi ha fornito moltissimi spunti didattici, non tutti utilizzabili nell’immediato però; la motivazione verso l’uso delle tecnologie didattiche multimediali sicuramente si è rafforzata e lo svolgimento in inglese è stato un’ulteriore occasione per praticare la lingua e rafforzare la comprensione; inoltre il confronto con altri insegnanti di culture e paesi stranieri è sempre molto interessante e stimolante.

Durante i pomeriggi la scuola ha organizzato anche due visite nella capitale La Valletta e nelle città storiche di Rabat e Mdina. Oltre ad aver avuto l’opportunità di conoscere aspetti culturali e storici dell’isola ho avuto occasione di approfondire la socializzazione con alcune compagne di corso.