Un regalo ricercato, un titolo, una proposta, un suggerimento per gli amanti di cinema, teatro, lettura, poesia, canzoni ...
A cura di: Isabel Arteaga, Nora Bassoli, Giulia Ghiara, Matilde Iori, Daksh Kumar, Matthew Pozzati, Alessandro Predieri, Rajkaran Singh Saini, Lucio Michele Spina, Marco Togni, Alex Vologni
Un broker (Louis Winthorpe) e un mendicante ( BillyRray) si trovano di colpo a scambiarsi la vita per una scommessa e dovranno vendicarsi in questa antologica commedia a tema natalizio, tanto amata quanto odiata, per l’enorme quantità di volte in cui è stata trasmessa in TV, dal 1997 fino ad oggi.
Voto: 4,5/5.
Un film famoso, visto e rivisto, che sa fare ridere e anche far riflettere su tematiche quali la povertà e la ricchezza più sfrenata. Eddie Murphy è al suo massimo potenziale in questo capolavoro pienamente a tema, insomma, un film da vedere in famiglia, con gli amici, o anche da soli, per farsi un paio di risate, senza uscire dal periodo natalizio.
Nel 2030 Fabio Sinceri deve unirsi in matrimonio con la sua fidanzata Bea e, considerando che è ancora sposato con la sua ex moglie Elena, decide di andare a celebrare l'evento su Marte, dove non c'è nessuna giurisdizione…
Ma per sua sfortuna, suo figlio Giulio lo coglie in flagrante e lo seguirà su Marte, accompagnato dalla sua fidanzata Marina che tenterà di svelare la finta relazione tra due popolarità per cercare di ottenere successo...
Voto: 1/5
Anche quest’anno non potevamo farci mancare il solito cinepanettone italiano, con un De Sica più che mai scarso ed una trama che sembra non stare in piedi.
Inoltre, i costumi sono davvero poco studiati e la grafica non è assolutamente valida.
Insomma, un altro, ennesimo, flop tutto italiano, che vede l’Italia abbassarsi sempre di più nell’ormai avanzato panorama del cinema internazionale.
In questo film si racconta la storia di Ebenezer Scrooge, un anziano avaro e cattivo che odia il Natale e non lo vuole festeggiare con nessuno. Lavora in una banca, tratta male il suo collega. La Vigilia sogna l’anima del Natale che gli fa vedere il Natale presente, passato e futuro. Alla fine si scopre che il suo collega, anche se più povero, trascorre l’arrivo di Gesù in modo allegro e spensierato con la sua famiglia. Scrooge, dopo quella notte, cambia completamente e diventa generoso, trascorre il Natale con tante persone, dona ai più poveri ed è di nuovo felice.
Voto: 4/5
Il film è molto carino e mi è piaciuto, soprattutto perché lascia un messaggio, una sorta di ammonimento da seguire. Ovviamente più bello dei nostri film italiani, molto noiosi e che parlano, quasi sempre di storie d’amore. Il personaggio di Scrooge è interpretato bene. Il film è tratto da uno dei racconti più belli da leggere e studiare durante il periodo natalizio, Il Canto di Natale di Charles Dickens (A Christmas Carol in inglese). La storia, pubblicata nel 1843, è uno degli esempi di critica di Dickens alla società ed è anche una delle più famose e commoventi storie sul Natale nel mondo. Nel complesso questo film è riuscito ad esprimere il vero spirito del Natale e merita un ottimo voto. Io l’ho guardato una decina di volte!
La notte di Natale un ragazzino non credente a Babbo Natale, sentendo dei rumori fuori casa, esce e vede il Polar Express: un treno diretto verso la casa di Babbo Natale. Salendo sul treno comincia per lui un'avventura magica, piena di sorprese per lo spettatore...
Voto 4/5
Il film non manca di bellezza sicuramente, ottimo il lavoro svolto da Zemeckis come regista e Tom Hanks da attore.
La storia é appassionante ed è resa coinvolgente dall’innovativo uso della grafica al computer.