Edutainment


L’espressione edutainment è nata dalla fusione di due termini: educational (che significa educativo) ed entertainment (ossia divertimento). Il risultato si può definire “divertimento educativo”. 

Normalmente questo si traduce nella visione di alcune pellicole particolarmente significative, ma la creazione autonoma di piccole clip musicali o video costruiti con diverse tecniche rende possibile una grande creatività.

Qualsiasi tipo di lavoro può essere trasformato in un video: episodi di storia, il ciclo dell'acqua, poesie ....

La parte iniziale del lavoro è rigorosamente analogica, perchè prevede la creazione di uno storyboard dove vengono prese tutte le scelte creative e le decisioni di carattere pratico. Il ruolo del docente è quello del facilitatore, lasciando queste incombenze ai gruppi di lavoro  

Esistono molti programmi che permettono la creazione di audiovisivi, alcuni sono molto semplici altri possono essere piuttosto complessi.

Esistono anche molti modelli di storyboard, questo è tratto da un sito che permette di creare gli storyboard anche sotto forma di fumetto. Il sito è a pagamento ma è possibile utilizzarlo in forma ridotta

Costruire video partendo da un tema, una parola, un problema...

Questi video sono stati fatti con obiettivi ben precisi, legati a testi, argomenti o celebrazioni legati alla pace e alla tolleranza. Sono stati montati con un vecchio programma (moviemaker), non più utilizzabile. Esistono però molte alternative, alcune di facile utilizzo. Tutti questi esempi sono stati creati in modo individuale ma progetti più ambiziosi devono essere fatti in gruppo.

Questo padlet raccoglie i video di un progetto legato agli obiettivi 2030, realizzati dagli studenti di terza e quarta primaria.

Dopo aver lavorato sugli Obiettivi 2030 ne abbiamo sviluppati alcuni, chiedendo di fare uno spot pubblicitario per renderli più chiari. Gli studenti e le studentesse hanno lavorato a gruppi, scrivendo uno storyboard e scegliendo il modo di rappresentarli: prezi, animazione, voci registrate ecc. Le docenti hanno poi montato il lavoro fatto, utilizzando Adobe express .

La modalità più complessa è quella in cui i ragazzi si trasformano in attori e mettono in scena ciò che hanno ideato. Non sempre si riesce ad avere dei volontari disposti all'interpretazione, ma se avviene si possono avere dei risultati interessanti.In questo esempio, realizzato da una classe con molti studenti di origine straniera, il tema affrontato è quello delle migrazioni.

Questo breve video è un esempio di uso originale di Canva, la richiesta era quella di raccontare una storia paurosa ed è stata creata da due studentesse di 1^.

Questo video, a sfondo ambientale e legato all'alimentazione, è stato realizzato con una tecnica semplice, che però richiede molto tempo. Lavorando a gruppi sono state create le scene, il movimento è stato ottenuto con un programma su Ipad (Istopmotion), uno studente si è occupato di controllare tutte le immagini, scartando quelle che non andavano bene e creando il video (che utiilzza la serie di foto).

La colonna sonora è stata registrata dall'intera classe.

Video e poesia

In questo caso la richiesta era quella di fare un video basato sulla canzone preferita

Il video parte da una frase e chiede di condividere un breve testo sotto forma di video, è stato realizzato con Canva e condiviso con Flipgrid