La prima giornata è stata una giornata di ambientamento e di scoperta sia del gruppo stesso che dell'ambiente circostante e delle modalità di partecipazione.
La prima parte della mattinata è stata dedicata alla conoscenza reciproca e all'impostazione di quelle ritualità che caratterizzano le giornate.
Tramite dei piccoli giochi si è lavorato sull'apprendimento reciproco dei nomi e delle regole che caratterizzano questo ambiente educativo.
In modo assembleare è stato deciso un richiamo per radunare il gruppo.
È stata anche impostata una modalità di monitoraggio reciproco della presenza anche in ambiente bosco (numerazione tribale).
Mediante la creazione di una mappa condivisa si sono esercitate le basi per l'esplorazione collettiva dell'ambiente sconosciuto.
Il primo ambiente approfondito è stato il campo arato. Il reperimento di reperti interessanti da parte dei bambini e l'incentivazione della loro curiosità, hanno portato a una scrupolosa raccolta di materiali per allestire una mostra museo chi ha visto una collezione di frammenti di artigianato litico, frammenti di suppellettili antichi, frammenti di oggetti bellici, e una raccolta mineraria.
Il secondo ambiente approfondito è stato il bosco e le sue modalità esplorative.
Si è fissato il campo base in una zona di boscaglia di bambù ed è stata valorizzata la spontanea costruzione di capanne ed altre esplorazioni manuali.
Sono state impostate le ritualità dei pasti.
Infine si affrontata l'esplorazione di un'altra macchia boscata maggiormente impervia e raramente frequentata da l'uomo.
La giornata è stata conclusa ripensando alle cose belle vissute e all'esposizione dei propositi e dei desideri per il giorno seguente.
La seconda giornata è stato un approfondimento e uno sviluppo degli elementi impostati il giorno precedente.
Ripercorrendo gli elementi assembleari impostati il giorno prima, si è impostato l'avviamento allo sviluppo di una ritualità condivisa.
Si è dedicato spazio e tempo all'approfondimento nell'esplorazione dell'ambiente campo arato e ulteriore ampliamento della collezione museale.
Nell'ambiente bosco è stata valorizzata la spontanea creazione di capanne avviata il giorno precedente e la spontanea autorganizzazione in piccoli gruppi di lavoro. È stato incentivato anche lo sviluppo autonomo di conseguenti modalità di gioco che liberando la fantasia permettessero di interagire con l'ambiente tra l'immaginario reale, tra l'interpretazione e l'azione.
È stata inoltre valorizzata la personale esplorazione sensoriale e motoria della gestione del corpo e dell'equilibrio tra le diverse suggestioni suggerite dal bosco di bambù.
In modo collettivo è stata affrontata anche una seconda spedizione esplorativa verso il bosco più impervio incontrato il giorno precedente. Sono state osservate le modalità di mutuo soccorso e di spronamento reciproco spontaneamente messe in atto dai bambini nella situazione. L'ambiente incontrato a permesso di osservare le caratteristiche nel bosco e i differenti tipi di vegetazione che si possono incontrare all'interno in relazione alla compattezza della 'canopy', la successione vegetazionale, e le tracce dei grandi mammiferi che vi vivono.
La giornata è nuovamente stata conclusa con un momento collettivo rituale ricordando le migliori cose vissute e i propositi o desideri per il giorno seguente.
Continuando con la ritualità impostata nei giorni precedenti, si è lavorato maggiormente su dei processi decisionali collettivi ed assembleari.
Si è esplorato un nuovo apprezzamento boscoso, valorizzando la libertà di espressione personale attraverso il nuovo ambiente incontrato.
Ritornati nel punto che il gruppo ormai ha riconosciuto come Campo Base, sono stati introdotti stimoli di gioco con l'uso delle corde.
Lavorando sulla ritualità precedentemente impostata sono stati raccolti i desiderata dei vari bambini per l'ultimo giorno e su quelli è stato impostata un'attività laboratoriale spontanea sulla produzione artigianale degli attrezzi necessari per svolgere i giochi da loro desiderati: realizzazione di cerbottane in bambù con tecnica di taglio litica su selce, costruzione di strumenti musicali e di archi
È stata soddisfatto anche il desiderio di un gruppetto di poter compiere un'esplorazione di un bosco nuovo e selvatico nel più completo silenzio, nella speranza di poter vedere qualche animale.
Dai feedback del cerchio conclusivo è stata percepita una completa soddisfazione per una bellissima esperienza che ha segnato tutti i partecipanti.