DESTINATARI DEL CORSO: 33 alunni delle classi seconde, terze, quarte e quinte della scuola primaria Fedora Servetti Donati
ORGANIZZAZIONE DEL CORSO: 30 ore svolte in una settimana, 5 ore al giorno in orario antimeridiano, dal lunedì al sabato, alla fine dell'anno scolastico.
PERIODO DI SVOLGIMENTO: giugno 2019
Alcune attività svolte dagli alunni durante il corso:
Visione di un breve filmato sul ciclo dell'acqua: Storia di Paxi, un personaggio fantastico che presenta la storia dell'acqua.
Scheda di lavoro: gli alunni vengono stimolati a riflettere sul ciclo dell'acqua e devono scoprire i colori utili attraverso il calcolo di operazioni i cui risultati rimandano alla coloritura delle varie parti del disegno.
Semina dei fagioli sul cotone idrofilo e posizionati in due contenitori diversi. Uno dei due contenitori verrà innaffiato per capire la necessità dell'acqua per gli esseri viventi. Gli alunni hanno fatto delle ipotesi sul possibile futuro dei semi.
Giochi all'aperto: è stato organizzato in giardino il gioco di 'ruba bandiera' sostituendo i numeri con i nomi delle proprietà dell'acqua che sono state presentate precedentemente, durante la lezione dell'esperto.
In seguito alla visione di un filmato sull'impronta idrica, gli alunni sono stati stimolati a riflettere sulla notevole quantità di acqua che viene consumata dall'uomo per le varie attività (filiera alimentare, industrie, lo stesso uso familiare...). Dopodiché gli alunni sono stati invitati a completare su una scheda di lavoro opportunamente predisposta, un areogramma sulla quantità di acqua disponibile sulla terra e un istogramma sull'impronta idrica di diversi stati, al fine di sottolineare le differenze nel mondo Nord-Sud.
Giochi in giardino con acqua: percorso a ostacoli. Gioco a squadre con i rifiuti: attività per piccoli gruppi di ricerca e costruzione di parole inerenti l'acqua, pescando involucri di rifiuti (lavati) con su scritto le lettere dell'alfabeto.
Attività di laboratorio: riciclaggio. Costruzione di una scatola con ritagli di carta e realizzazione di un fiore creato con tovaglioli di carta e laccetti per buste da riciclare.
Visione di un breve filmato animato: 'La gabbianella e il gatto: la maledizione dei mari' episodio 1; conversazione guidata sul problema dell'inquinamento del mare e delle conseguenze sulla fauna e sulla flora marine. Riflessioni degli alunni sull'argomento. Lettura e spiegazione ad alta voce da parte dell'esperto di una scheda opportunamente predisposta 'L'inquinamento dell'acqua'
Visione di un altro breve filmato animato sulle piogge acide. Conversazione collettiva per comprendere la problematica ambientale dovuta all'inquinamento. Ripasso dell'argomento trattato precedentemente sul ciclo dell'acqua: gli alunni sono stati stimolati a trovare le differenze tra il ciclo dell'acqua e quello delle piogge acide per prendere coscienza dei problemi e della necessità di comportarsi in modo rispettoso verso l'ambiente. Sul foglio ogni alunno ha poi riprodotto autonomamente i disegni del ciclo dell'acqua VS quello delle piogge acide.
Giochi all'aperto: i bambini si sono posizionati in cerchio con al centro alcuni di loro. Quelli al centro erano i pesci e quelli all'esterno erano gli inquinanti dell'ambiente. Quando la palla lanciata veniva intercettata dai pesci, l'inquinante che l'aveva lanciata veniva eliminato. L'obiettivo era quello di eliminare tutti gli inquinanti.
Attività di laboratorio: riciclaggio di vecchi cd, realizzando un pesce da appendere al muro.
Attività di riciclaggio per completare il bruco portapenne, realizzato con i tubi vuoti della carta igienica.
Gioco a squadre della caccia al tesoro: i biglietti nascosti nel giardino della scuola contenevano esercizi divertenti quali cruciverba, crucipuzzle, indovinelli, test a crocette sulla conoscenza dell’acqua, ricerca del contrario delle parole date, traduzioni in inglese, attività creative quali inventare insieme una filastrocca sugli argomenti trattati (inquinamento, risparmio dell’acqua)… che fungevano da ripasso dei temi affrontati durante le giornate precedenti. I bambini erano quindi stimolati a ricordare il ciclo dell’acqua, gli stati dell’acqua, l’inquinamento e gli inquinanti,… per risolvere i giochi utili ad avanzare verso il tesoro. Alla fine ogni gruppo ha letto agli altri la propria filastrocca e ha fatto una breve considerazione sul lavoro svolto. Tutti sono poi stati premiati con medaglie ricavate dal riciclaggio di contenitori di latta e con una bustina di semi di girasole da seminare per aiutare la natura.
brevi filmati di Rai Scuola, inerenti all’uso consapevole dell’acqua: il primo proponeva una storia per immagini divise a metà sullo schermo che contrapponeva il modo di vivere di un bambino di un paese ricco con quello di una bambina di un paese sottosviluppato, al fine di far comprendere efficacemente la differenza di vita, causata dalla diversa disponibilità di acqua, tra i paesi del Nord e del Sud e la necessità di aiutare molti stati. Il secondo filmato proponeva consigli e metodi da applicare quotidianamente per risparmiare l’acqua in ogni momento della giornata. In seguito gli alunni sono stati stimolati a riflettere su quanto visto e a esprimere il loro parere per una vera presa di coscienza del problema e delle possibili soluzioni. In seguito i bambini hanno cantato insieme la canzone “Acqua Rap”, inerente agli usi consapevoli dell’acqua.
Giochi all’aperto: “il gioco dello scalpo”. I bambini sono stati suddivisi in due squadre: pesci contro inquinanti. Lo scopo del gioco era quello di rubare le code agli avversari per eliminarli. “La rete dei pesci”. Un bambino contro gli altri, in un campo delimitato nel quale non si poteva indietreggiare, doveva toccare gli inquinanti per formare una rete.
Documentazione fotografica di alcune attività svolte