VITTORIO GASSMAN

Il MATTATORE

Vittorio Gassman è stato un attore, regista, sceneggiatore e scrittore italiano. Nato a Genova nel 1922 da un padre tedesco e una madre di origini toscane.

Dopo gli esordi a teatro, arriva al successo nel cinema con Riso amaro di De Santis e diventa rapidamente uno dei volti più noti della così detta commedia all’italiana, il nuovo genere che partendo dal neorealismo tentava di raccontare le novità legate alla modernizzazione della realtà nazionale, mescolando il comico al drammatico.

Impossibile qui anche solo elencare gli innumerevoli ruoli interpretati dal "matattore", in carriera ha interpretato più di 130 film, si è esibito per oltre 60 anni in teatro e in tv con un repertorio sterminato, ci limitiamo, quindi, a sottolineare come la sua figura è stata forse quella che meglio di tutte è riuscita a portare sulla scena i cambiamenti politici, sociali e culturali che investirono l’Italia già a partire dal secondo Dopoguerra. Lo ha fatto dando vita, tra gli anni 60 e 70, a una incredibile galleria di personaggi che aiutano a delineare il ritratto dell’Italia dell’epoca: il gretto, il rampante, l’aggressivo, l’impudente. E lo ha fatto, a differenza di altri attori o registi che nelle cosiddette commedie all'italiana erano piuttosto ammiccanti, complici e auto-consolatori, interpretando qualsiasi suo personaggio in maniera critica.

FILMOGRAFIa