Curvatura nautico
Curvatura installatore e manutentore di impianti dedicati alla nautica
Negli ultimi decenni proprio il settore della nautica da diporto ha avuto uno sviluppo molto significativo nel tratto di costa da Livorno a Grosseto: sono stati costruiti tre nuovi porti (Salivoli, Rosignano Solvay e Scarlino) e ampliati molti degli esistenti (Marciana Marina, San Vincenzo, Porto Azzurro e Cecina).
Ad oggi il quadro dell’offerta di posti barca da 8 a 50 metri è di circa 4000 unità che, considerando ormeggi, circoli nautici e porticcioli minori, supera i 6000 posti barca.
Ciò premesso, ne consegue l’opportunità, se non la necessità, di introdurre una curvatura alla didattica dell’IPSIA “Volta” mirata alla preparazione professionale di personale qualificato all’installazione e alla manutenzione di impianti meccanici, elettrici ed elettronici a bordo delle unità da diporto.
La figura professionale che si intende formare è quella di Installatore e manutentore di impianti dedicati alla nautica. Tale figura è complementare e non sovrapponibile al profilo tecnico che viene formato presso gli Istituti Nautici: se infatti il percorso formativo degli Istituti Nautici porta alla formazione di tecnici in grado di condurre una nave, sia da un punto di vista di comando, che della gestione della sala macchina e degli impianti elettrici ed elettronici, la curvatura del percorso formativo che si intende introdurre è focalizzata sulla figura di Installatore e manutentore, ovvero un professionista in grado di manutenere un’unità navali (da diporto e non) e di installarvi nuovi impianti. Un’unità navale, nella nautica contemporanea, è un sistema complesso di impianti quali:
motori, sia a benzina che diesel;
impianto elettrico, integrato con sistemi fotovoltaici ad accumulo;
impianti idrosanitari;
impianti elettronici di ausilio alla navigazione, quali radar, GPS cartografici, ecoscandagli, VHF;
impianti per l’intrattenimento audio e video
impianti di climatizzazione.
Rimodulazione della formazione curricolare
La curvatura Installatore e manutentore di impianti dedicati alla nautica si realizza nell’ambito della quota di autonomia del curricolo, ai sensi dell’art. 6, comma 1, del decreto legislativo 61/2017, che consente alle scuole di utilizzare una quota parte dell’orario complessivo del biennio e del successivo triennio, per il perseguimento degli obiettivi di apprendimento relativi al profilo di uscita di ciascun indirizzo di studio e per potenziare gli insegnamenti obbligatori, con particolare riferimento alle attività̀ di laboratorio.
Il percorso formativo degli allievi si andrà ad arricchire, attraverso un ripensamento dei contenuti curriculari e un approfondimento delle conoscenze e delle abilità richieste dal settore specifico.
Si prevede, pertanto, la realizzazione di un biennio comune e la differenziazione, a partire dal III anno, con l’introduzione di un nuovo percorso IeFP che, affiancandosi al già esistente percorso di meccatronica, andrà ad approfondire le tematiche strettamente legate alla nautica attraverso il coinvolgimento di esperti esterni.