Terzi e secondi premi

Giovanna Lo Giudice legge le lettere inviate dagli assenti, sincere testimonianze di apprezzamento

Terzo posto per la Poesia a Rosella Lubrano (AL)

Terzo posto per la Narrativa a Maurizio Albarano (NA)

Terzo posto pe le Arti figurative a Luisa Azzaro (CT) - Consegna i premi don Lucio Cannavò

Terzo posto per il Libro edito a Salvatore La Moglie (CS)

Secondo posto per la Poesia a Stefania Siani (SA)

Secondo posto per la Narrativa a Maria Galizia (SR) - Consegna i premi Suor Concetta Giuffrida

Secondo posto per le Arti figurative a Giuseppe Galati (VV) - Consegna i premi Claudia Marchese

Secondo posto per il Libro edito a Federica Storace (GE) - Consegna i premi Ottavio Patanè

Prima di passare alla consegna delle targhe e delle pergamene ai primi classificati, i conduttori hanno presentato la figura di Manuel Foderà (della quale trovate notizie nella home page di questo sito).

Manuel Foderà, il grande "Piccolo Guerriero della Luce"


Dio lo amava perché ama tutti, in particolare perché lui era un bambino.

Matteo 18 si apre con esplicite affermazioni di Gesù: «se non […] diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli […] chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli»… Dio lo amava ancor più perché soffriva tanto. («Beati gli afflitti […] Beati i puri di cuore»).

È vero, tanti sono i bambini che soffrono: vittime innocenti di malattie, di fame e povertà, di violenze e abusi, di condizioni di estremo disagio socioculturale, di carestie e guerre…

Pensiamo anche ai bambini migranti che vedono morire i propri cari, che muoiono essi stessi… è vero, sono milioni i bambini che soffrono…

Ma quanti accettano con gioiosa fede il loro fardello?… E quanti, tra questi ultimi, lo fanno per due cari “amici”, Gesù e la “Madonnina”? Ce ne saranno stati e ce ne saranno, forse, molti nei secoli… ma quanti di loro hanno chiesto o chiederanno l’Eucaristia in così tenera età e con tanto fervore?… parlando con vescovi, sacerdoti e suore, con tanta sapienza da essere considerati piccoli teologi?

Il 20 luglio del 2010, all’età di nove anni, dopo aver combattuto contro una malattia inguaribile e straziante, Manuel Foderà muore… anzi, considerata la straordinarietà della sua breve ma fulgida esistenza, è meglio dire che nasce a nuova, felice vita.

Il piccolo, grande “Guerriero della Luce”, ci lascia l’esempio di una forza eroica difficile da comprendere, ci affida un’eredità di frasi, pensieri e preghiere di inestimabile valore.

La nostra Associazione gli ha intitolato questo Premio affinché l’alto messaggio lanciato da questo giovanissimo gigante della fede si propaghi sempre più, per la massima diffusione dei valori morali, sociali e religiosi che esso veicola e che ben si attagliano al nostro motto:

«FARE DI CRISTO IL CUORE DEL MONDO»