Canzoniere

Esperienze d'armonia per voci, fiati (archi, chitarra,...), percussioni

Da sempre il normale corso della vita subisce interferenze di ogni tipo, ed è giusto così. Oggi tuttavia condizionamenti enormi (la captazione dell’attenzione e del tempo a fini commerciali) ostacolano l’accesso alla maturità, negando al mondo intero molte delle virtù che, nella storia umana, abbiamo manifestato per generazioni. Come si dice da tempo: “oggi non c’è più creanza!”

Il Canzoniere della Creanza, attraverso la musica e il canto, intende proporre l’opportunità di impreziosire la vita, schermando per alcuni istanti l'animo dalle maggiori interferenze.

Ho immaginato una raccolta di canti per confrontarsi con l’operosità, con la gioia e la sofferenza, e accedere ad alcuni aspetti preziosi quanto facilmente trascurati: le virtù, il riguardo, l’operosità, l’autoironia e l'attenzione, appunto oggetto di tanta evaporazione!

Il Canzoniere della Creanza vuole muovere l’enorme ventaglio dei canti popolari, suggerendo la necessità di capirli per capirsi, e di appropriarsene (farli propri) per fare altrettanto della vita. Profondamente, non banalmente poiché ciascuno di essi, ciascuno di noi, sottende appunto impegno e poesia.

Impegno e poesia formano la spina dorsale di molte vite. Ne ho ritrovato a profusione in Beppe Chierici, in particolare nelle canzoni per bambini (LP “Il paese dei bambini con la testa”) e in quelle approntate per la trasmissione televisiva "Puzzle" fino al 1976. Lavori entrambi sostenuti fermamente da Grytzko Mascioni. A fronte di un riguardo per l'infanzia alterato, dal 2016 Beppe mi incoraggia nella stesura del Canzoniere.

In sintonia in particolare con il Piano di studio 21 dei Grigioni, il Canzoniere vuol offrire materiale efficace per attivare offerte di mediazione culturale, ponendo la musica quale dorsale dell’intero percorso evolutivo di ciascuno, da prima della scuola a dopo, da prima della maturità… a dopo!

I brani, scritti a tre voci più percussioni, appaiono come duetto comportante la parte melodica (solo) e la parte “armonia” rispettivamente “basso” secondo il registro/ruolo dello strumento. Questo permette di svolgere attività in cui ciascun partecipante può seguire una parte supplementare. È inoltre agevole cambiare la strumentazione e sperimentare nuove soluzioni.

Strumenti: flauto, oboe, fagotto, clarinetto, clarinetto basso, sassofoni contralto, tenore e baritono, tromba, corno, trombone, eufonio, tuba e percussioni. La partitura si presta ad essere suonata al pianoforte.

IL CANZONIERE FA PARTE DELLE RISORSE DEL LABORATORIO DELLA CREANZA, ED È A DISPOSIZIONE IN QUESTO LUOGO.