Un provavalvole minimale da "passeggio"

Principio di funzionamento :

Questo progetto nasce dall' esigenza di provare le valvole nei mercatini. Il test è sommario e non si ha la certezza che il tubo sia efficiente, è però una buona indicazione dell' integrità del filamento e dell' emissione.

E' un metodo molto empirico, certamente non preciso. Di fatto si alimenta il filamento e raccoglie la corrente tra griglia e catodo.

Si basa sul principio della misurazione della corrente che fluisce dal catodo alla griglia di controllo, la G1 è l'elettrodo più vicino a catodo e non è schermato da altri elettrodi.

Tutti i provavalvole ad emissione, di tipo economico, in circolazione, misurano analogamente l'emissione collegando insieme, per il polo positivo, la G1 la G2 e l' Anodo (esempio per un pentodo).

La griglia è molto vicina al catodo e raccoglie la maggior parte dell' emissione e si può evitare di collegare gli elettrodi più "alti", perdendo il loro minor contributo.

Se la valvola è viva si avrà una corrente dell' ordine della decina mA.

Utilizzo :

Le connessioni sono semplici : si alimenta il filamento con la tensione nominale o inferiore, se la valvola è a riscaldamento indiretto si connette il catodo al morsetto negativo, in caso contrario non serve. Il morsetto positivo Gc va connesso alla griglia controllo (G1) della valvola.
Conviene fare le connessioni con il provavalvole già acceso. Dalla luminosità del led di "power ON" si vedrà il transitorio di riscaldamento del filamento e si filtrerà qualche raro caso di filamento in cortocircuito.
A filamento ben acceso il led di emissione si accenderà un po' alla volta (o, a seconda delle versioni, il buzzer suonerà). Questo denoterà che la valvola è viva. Anche il questo caso è importante che vi sia un transitorio graduale. Se si accende improvvisamente vuol dire che c'è un cortocircuito catodo-filamento con griglia.
Regolato il potenziometro limitatore di corrente sul pannello, si sposterà il deviatore da CC ad Emissione e si avrà (più o meno) una valutazione del grado di esaurimento della valvola.

Le batterie :

L'alimentazione è data da 1 batteria alcalina a 9V e da 4 elementi Ni-Cd ricaricabili (stilo, mezza torcia o torcia, dipende dallo spazio del contenitore che sceglierete.

Se si usano dei buoni elementi Ni-Cd (preferibili ad altre tipologie di batterie per via della bassa resistenza interna, la metà rispetto ad un Ni-Mh), si riusciranno ad accendere filamenti da oltre 2A.

In questo provavalvole ho utilizzato delle stilo Ni-Cd da 750mAh.

E' molto importante usare conduttori di buona sezione per i collegamenti relativi all' alimentazione dei filamenti. La corrente è notevole e si rischiano forti cadute di tensione. E' anche necessario, per lo stesso motivo, di saldare direttamente i fili alle mollette ed ai contatti del portabatterie.

Per la taratura :

  1. Assicurarsi che le batterie siano cariche: la tensione tra K e Gc deve essere 12,8V

  2. Portare il potenziometro limitatore di corrente (10kOhm) a zero Ohm --> 100/100 sulla scala.

  3. Connettere una resistenza da 6,8kOhm tra K e Gc.

  4. Regolare il trimmer shunt (1kOhm) per ottenere l'indicazione fondo scala dello strumento (10/10)

  5. Rimuovere la resistenza da 6,8kOhm

I diodi al silicio in serie al led di power-on hanno la funzione di rendere evidente le variazioni di tensione legate all' assorbimento del filamento e alla scarica delle batterie. I led non hanno tutti la stessa tensione di funzionamento. Da 4 a 5 diodi al silicio tipo di qualsiasi tipo, di bassa potenza, sono necessari affinché il led si spenga al di sotto dei 4,6-4,8V.

In fondo alla pagina c'è una tabella che da le indicazioni dei settaggi e dei collegamenti per il test.

SCHEMI :

Versione con caricabatterie integrato.

Versione con buzzer.

Altra versione con test batterie sullo strumento

Tabelle di settaggio del provavalvole da passeggio

Legenda per i collegamenti allo zoccolo : riferimentozoccolo(F1-F2)[K]-Gc:

Se manca il numero tra parentesi quadre, la valvola è a riscaldamento diretto e non serve collegare il terminale del catodo.

Tensioni : A=4,8V (4 elementi) - B=3,6V (3 elementi) - C=2,4V (2 elementi) - D=1,2V (1 elemento)

Il numero di riferimento zoccolo corrisponde alla classificazione del World Radio Tube Handobook, di cui c'è un estratto in fondo alla lista.

Spero non ci siano errori, ma, una volta capita la logica e fatti un po di test l'uso di questo strumento diventa intuitivo e non i settaggi saranno facilmente desumibili da prove su valvole similari.