La sera di Pasqua, Gesù apparve ai suoi Apostoli e donò loro lo Spirito Santo, affidando loro il compito di perdonare i peccati. Il peccato non è solo un errore personale, ma ferisce profondamente il nostro rapporto con Dio, la dignità di figli amati e le relazioni con chi ci sta intorno. Allontanarsi da Dio provoca dolore e indebolisce la vita spirituale e comunitaria. Tornare a Lui è possibile grazie alla sua misericordia, sempre pronta a perdonare chi si apre con sincerità. Confessare i peccati non è solo un gesto religioso, ma un passo umano fondamentale: riconoscere con coraggio i propri sbagli, liberarsi dal peso della colpa e ritrovare serenità interiore. Il perdono di Dio, celebrato nel sacramento della Riconciliazione, non cancella solo il peccato, ma invita anche a riparare il male fatto, specialmente se ha ferito altri. Dopo l’assoluzione, la persona è chiamata a un impegno continuo per recuperare pienamente la salute spirituale e vivere in comunione con Dio e con gli altri.
Durante le Messe festive, nelle varie chiese, siamo disponibili negli spazi appositi, salvo impegni pastorali.
Per altri giorni o orari, è possibile prendere appuntamento direttamente con i sacerdoti.
Prima delle festività di Natale e Pasqua, saranno comunicati orari più lunghi a chi riceve le informazioni tramite
PARROCCHIA SACRA FAMIGLIA:
Nel piazzale antistante la chiesa oppure nel Cortile interno con accesso da Via E. Curiel.
CHIESA DI S. EUGENIO:
Nel piazzale antistante la chiesa oppure nel parcheggio di Via Battaglia.