Dobbiamo rimarcare come ci siamo trovati davvero bene in questo Hotel dove la pulizia regna sovrana in questi immensi saloni.
Colazione ottima e abbondante visto il tragitto impegnativo di oggi.
Praticamente abbiamo deciso di non fare il "solito" percorso dove si trova la carcassa arrugginita del bus (secondo noi troppo turistica) ma andare a Tozeur costeggiando il Chott El Jerid per andare alla scoperta di un tragitto diverso passando a ridosso del confine con l'Algeria, arrivare a Naftha deviare verso il Chott El Gharsa direzione Mos Espa e infine Tozeur.
Pronti via...anzi NO!! la moto di Fede fa le bizze..parte e si spegne di continuo, un attimo di panico che Fede "controlla" con potenti accelerate, una decina di minuti di questo tentativo di "soluzione del problema" e caricate le moto si va.
Sicuramente il problema causato dalla benzina sporca fatta la sera precedente.
Nel frattempo il cielo diventa più scuro e il vento aumenta.. attraversando Bechini già troviamo segnali, parecchia sabbia che il forte vento trasporta..
Costeggiamo il Chott el Jerid per un bel tratto il vento pare si sia calmato..
.. puntiamo al confine con l'Algeria, fatti pochi km cambia totalmente il meteo, ci troviamo in una vera tempesta di sabbia, sabbia che nonostante il casco chiuso la senti in bocca, sabbia che penetra ovunque e che si ammucchia sulla strada
in certi punti si fatica a proseguire tant'è la forza del vento e i cumuli di sabbia che ci sbarrano la marcia .. a fatica arriviamo a Matrouha trovato un chiosco ci fermiamo per un the, riprendiamo fiato al riparo di un muro ......
ripartiamo direzione Hazoua costeggiando le alte recinzioni che delimitano il confine tra i due Paesi.
Dopo qualche chilometro veniamo fermati da poliziotti usciti da quello che pare una dogana.. documenti passaporto e un mare di domande fatte dai tre infine chiedono se vogliamo andare in Algeria specificando con dovizia di particolari che sicuramente alla dogana di Hazoua verremo respinti... non stiamo a indagare troppo a noi non interessa entrare in Algeria.. a questa affermazione ci vengono restituiti i documenti.
Si riparte e nel frattempo il vento si è un pò calmato..arriviamo nei pressi di Hazoua (i poliziotti ci avevano detto di fare molta attenzione a fare foto in tale prossimità)
Direzione Naftah asfalto buono ma vento laterale sostenuto e la sabbia che ci svernicia..arriviamo alla deviazione seguiamo per Chott el Gharsa fatti un pò di km decidiamo di rinunciare, troppo forte il vento "sabbioso" e troppo "corposa" anche la sabbia accumulata sulla strada.
Puntiamo a Tozeur sempre sballottati dalla tempesta...arriviamo abbastanza sfatti all'hotel prenotato in booking (come nostra abitudine) all'ultimo momento..oserei dire last second.
Rapida doccia e via in piscina, anzi nelle piscine di questo hotel veramente stupendo (questa la hall) per idratarci e levarci la sabbia penetrata veramente ovunque.
Pensiamo di esserci meritati (vista la tribolata tappa) anche l'idratazione corporale "interna"
Più tardi con calma prepariamo il tragitto del giorno seguente a seguire ottima cena e gran dormita.
Tozeur Hotel El Mouradi camera tripla con cena e colazione compreso piscina € 26 a persona TROOOOPPPOOOOOOOO!!!!!!😏😄😋