Cartagine - Sidi Bou Said
Con molta calma ci prepariamo ad uscire, stasera ci imbarchiamo per Genova ma l'ultimo giretto curioso lo vogliamo fare.
Direzione Cartagine e Sidi Bou Said bellissimo villaggio sul promontorio che sovrasta il Golfo di Tunisi
Sidi Bou Said nota per le sue strade lastricate e gli edifici bianco-blu, è un'affascinante cittadina situata su un promontorio, con caffè all'aperto, ristoranti tunisini e piccole gallerie d'arte. Risalente ai primi anni del XX secolo, il palazzo Ennejma Ezzahra vanta archi, stucchi e piastrelle decorative, mentre Dar El Annabi è una casa-museo con statue di cera in costume tradizionale. Un porticciolo si estende da una spiaggia sabbiosa.
Arriviamo al culmine del promontorio, parcheggiamo le moto ed entriamo in questo spettacolare paesino che regala scorci affascinanti.
Strade lastricate molto pulite case bianche azzurre ben tenute
Passaggi intriganti negozi senza caos ...
Anche i ristoranti danno sensazione di tranquillo relax piazzette affacciate sul mare con viste mozzafiato ...
Ovunque troviamo fiori in abbondanza che contribuiscono all'aria magica di relax di questo paese.
Dopo questa bella camminata curiosa riprendiamo le nostre cavalcature ...
Scendiamo a Cartagine, visitiamo l'acquedotto Romano un insieme di cupole che immagazzinavano l'acqua per poi distribuirla
Passiamo davanti all'imponente bianca moschea El Abidine
Altra imponente basilica la St Louis Catredhal poi visitiamo il Teatro Romano si vedono colonne qua e la mal restaurate..
Per il resto Cartagine ci ha deluso...sicuramente dopo aver visto gli altri siti Tunisini speravamo in qualcosa di meglio!
Si avvicina l'ora dell'imbarco, non lontano dal porto ci fermiamo a fare una scorpacciata di pesce al ristorante...La Spigola a La Goulette.
Ottimo pesce ben cucinato, davvero un buon anzi ottimo pranzo.
Cena a base di pesce a La Goulette ristorante “ La Spigola” spesi euro 23 a persona
Ripartiamo direzione porto, sbagliamo un paio di volte l'entrata ma poi centriamo il passaggio giusto.
Immediato l'assalto di venditori, di gente che ti indirizza verso quell'ufficio o quell'altro chi vuole farti credere di saper tutto sulle pratiche d'imbarco, chi si spaccia anche per aiuto doganiere sempre cercando compensi (NON DOVUTI)!! un mare di "cavallette" con la mano tesa a cercare diram Veramente una cosa fastidiosa tant'è che per toglierseli di torno Fede inizia a parlare Bergamasco stretto, forse (dico forse) visto il tono minaccioso con cui dice le cose i più si allontanano maledicendoci.
Facciamo conoscenza con altri motociclisti poi espletate le pratiche doganali veniamo imbarcati.