LE TECNICHE ARTISTICHE

OBIETTIVI

  • CONOSCERE LE PRINCIPALI TECNICHE ARTISTICHE
  • CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DELLE TECNICHE ARTISTICHE PRESENTATE
  • POTENZIARE CON GIOCHI DIGITALI E ATTIVITÀ DA FARE IN CLASSE LE TECNICHE APPRESE IN TEORIA
  • ESSERE IN GRADO DI OSSERVARE E DESCRIVERE LE TECNICHE ARTISTICHE

SPIEGAZIONE

Le principali tecniche artistiche sono:

LA PITTURA

La pittura è l'arte che consiste nell'applicare dei pigmenti a un supporto come la carta, la tela, la ceramica, il legno, il vetro, una lastra metallica o una parete. Essendo i pigmenti essenzialmente solidi, è necessario utilizzare un legante, chiamato medium, che li porti a uno stadio di impasto stendibile, più fluido o più denso, e che permetta anche l'adesione duratura al supporto una volta che interviene un processo di asciugamento, di presa o di polimerizzazione.Chi dipinge è detto pittore o pittrice, mentre il prodotto è detto dipinto.

Il risultato è un'immagine che, a seconda delle intenzioni dell'autore, esprime la sua percezione del mondo o una libera associazione di forme o un qualsiasi altro significato, a seconda della sua creatività, del suo gusto estetico e di quello della società di cui fa parte.

LA SCULTURA

La scultura è l'arte di dare forma ad un oggetto partendo da un materiale grezzo o assemblando tra loro differenti materiali. Come molti altri termini riguardanti il mondo dell'arte anche il concetto di scultura si è evoluto nel tempo. È possibile modellare un oggetto per addizione o sottrazione, e questo dipende dal tipo di materiale usato:

  • Nel caso di legno o marmo, ad esempio, si sottrae, cioè si scolpisce intagliando, incidendo o asportando con uno strumento idoneo parte della materia.
  • Quando invece si utilizza argilla o un materiale simile si opera per addizione, aggiungendo man mano materia a quella iniziale. Similmente quando si saldano parti inizialmente divise, come strutture metalliche unite con un processo di saldatura o materiali diversi uniti grazie a collanti. Con il termine scultura si indica anche il prodotto finale, ovvero qualsiasi oggetto tridimensionale ottenuto come espressione di ispirazione artistica.

IL DISEGNO

Il disegno è il processo di individuare aree definite, tracciandole con appositi strumenti di trascinamento (penna) e incisione (bulino) su una superficie materica (carta, tela, parete, metallo, eccetera) o virtuale attraverso l’immissione di dati matematici (computer grafica, raster e vettoriale). Tali aree, definite con strumenti atti a tracciare bordi di confine (ad esempio una matita per le superfici materiche come la carta o tramite pixel o tracciati vettoriali per il disegno elettronico), creano forme di diversa tipologia. Il processo di sovrapposizione ed elaborazione di più forme tra loro genera altre tipologie di forma. Le forme, sempre più sofisticate ed elaborate, sono percepite dall’osservatore come figure riconoscibili, visivamente (rappresentazione passiva della realtà) o idealmente (rappresentazione attiva della realtà), sulla base di una propria esperienza personale e culturale. Queste figure vengono definite come disegno.

IL MOSAICO

  • Mosaico: si tratta di una particolare arte decorativa di pareti o di pavimenti che consiste nell'unire tasselli di pietra, vetro colorato o altro materiale, in modo da ottenere l'immagine dello schema stesso. Non consente di realizzare effetti di chiaroscuro né di dare il senso della profondità e conferisce quindi alle immagini un'impressione di fissità e piattezza, che spesso si associa, però, a grande linearità e solennità .

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LA TEMPERA

  • Tempera da "temperare" o "stemperare" cioè mescolare i colori con acqua o anche tra loro. Gli elementi necessari sono i pigmenti del colore in polvere, l’acqua, i collanti che servono a far aderire la pittura alle pareti. I supporti possono essere: pareti intonacate, carta o cartone, tela, legno e metallo.

IL PUNTINISMO

  • Puntinismo: si parte con il realizzare una sagoma che andrà riempita con i pennarelli. Vicino ai bordi i puntini saranno fitti e scuri, ma man mano che ci si sposta verso il centro, i puntini diventeranno più radi e chiari grazie al cambio di pennarello.

L'AFFRESCO

  • AFFRESCO: è una tecnica di decorazione pittorica «a fresco», cioè eseguita stendendo il colore, diluito in acqua, sull'intonaco ancora fresco. Il procedimento consiste nel tracciare o riportare a spolvero, su un primo strato di malta, il disegno preparatorio. Lo spolvero consiste nell'eseguire il disegno su un cartone, bucherellarne i contorni con uno spillo, e spolverare con polvere di carbone una volta appoggiato il cartone sulla malta. Poiché il lavoro deve essere eseguito su intonaco fresco, il disegno è suddiviso in aree, ognuna delle quali viene affrontata in una giornata di lavoro, dalla preparazione al completamento del dipinto. A differenza del mosaico, consente di utilizzare il chiaroscuro, di realizzare effetti prospettici.